Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Mare e città verso il tutto esaurito «Il meteo ci aiuta»
VENEZIA Nelle principali località turistiche del Veneto le prenotazioni vanno verso il tutto esaurito. Lo rivela Federalberghi, il cui presidente Marco Michielli osserva: «Per ora il meteo sembra favorire la Pasqua, gran parte delle prenotazioni si concentrano su questo primo ponte». Favorite le città d’arte, soprattutto Verona (90% di stanze già fermate) e Venezia (85% di camere prenotate), che nella classifica di Confturismo è la terza meta più ambita d’Italia, dopo Roma e Firenze. Federalberghi stima che la spesa media pro capite (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti) sarà pari a 394 euro, contro i 353 euro del 2018 (+11,6%). Chi resterà in Italia spenderà mediamente 344 euro, mentre per la vacanza all’estero l’importo medio raddoppia a 694.
Trend positivo anche per le spiagge. Jesolo, con 200 alberghi aperti per Pasqua (su un totale di 370), conta il 65% di camere prenotate. «Una percentuale che con i last minute potrebbe raggiungere l’80%», afferma il presidente dell’Associazione jesolana albergatori, Alberto Maschio. A Chioggia e Sottomarina lavorano 50 hotel su 60 e le camere prenotate si avvicinano al 90%. «E’ più richiesto il centro storico di Chioggia, ma anche la spiaggia di Sottomarina non sta andando male, anzi — commenta il presidente degli albergatori Giuliano Boscolo Cegion —. Con tanti ristoranti che offrono specialità di pesce servito fresco ogni giorno, anche la gastronomia diventa una leva turistica». A Bibione sono aperti 40 alberghi su 95, contro i 15 dell’anno scorso. «Tanti ponti così vicini sono una ghiotta occasione per fare vacanza — nota il presidente dell’Associazione bibionese Albergatori, Silvio Scolaro — prevedo il tutto esaurito per il ponte del 25 aprile».
Sorridono anche le terme: il presidente di Federalberghi Terme, Emanuele Boaretto, parla di hotel quasi in sold out: «L’assaggio di stagione è buono, lo conferma il primo maggio, e sembra già esserci un buon incoming fino a metà del prossimo mese. I clienti sono perlopiù italiani, la permanenza fra le 2 e le 3 notti». Infine il lago di Garda: l’apertura della stagione denuncia una buona affluenza di turisti, soprattutto tedeschi.
Per il weekend pasquale l’Arpav prevede «bel tempo, con temperature miti e leggermente superiori alla media». A Pasquetta si attendono maggiore variabilità e pioggia alla sera e un peggioramento più significativo si annuncia per il 23 aprile. Ma già dal 24 sembra probabile un miglioramento, con tempo variabile e temperature in ripresa.