Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Ritirati dieci integratori alla curcuma prodotti in Veneto: causano epatite
VENEZIA Dopo 10 casi di epatite colestatica acuta sono stati ritirati dal mercato per ordine del ministero della Salute gli integratori alla curcuma prodotti dalla farmacia «Malcontenta» di Venezia e dalla Frama srl di Noventa Padovana. I cui rispettivi titolari dicono: «L’epatite potrebbe essere causata da un sovradosaggio o dall’assunzione insieme a farmaci».
VENEZIA Il ministero della Salute ha ordinato il ritiro dal mercato di alcuni integratori alimentari contenenti curcuma, ritenuti all’origine di almeno dieci casi di epatite colestatica acuta registrati in Italia nelle ultime settimane. Tra le aziende che li hanno prodotti ci sono una farmacia veneziana e una ditta padovana, che nei giorni scorsi hanno consegnato la documentazione relativa alle aziende sanitarie. «Ne sappiamo poco anche noi. Sappiamo che stanno facendo controlli sulla materia prima perché, trattandosi di diversi tipi di integratori, si pensa che possa essere un problema proprio della curcuma», spiega Dario Ragazzi, titolare della farmacia «Malcontenta», che ha un laboratorio e produce preparati personalizzati tra cui quello ritirato, «Curcuma Meriva 95% 520mg Piperina 5 mg». «Oppure, potrebbe trattarsi di un problema di assunzione della curcuma in concomitanza con altri farmaci. Per quanto riguarda noi, quel lotto lo abbiamo esaurito a gennaio — continua Ragazzi —. Se c’è una persona che ha contratto l’epatite, si tratterebbe di un caso isolato. Per ora abbiamo sospeso la produzione e speriamo che venga fatta luce al più presto. La curcuma era stata acquistata da una delle principali multinazionali e immagino che gli esperti stiano tracciando tutta la filiera».
Parte degli integratori ritirati erano stati prodotti invece da un’azienda di Noventa Padovana, la Frama srl. «Qualche giorno fa ci è arrivata dal ministero la segnalazione di queste strane epatiti che alcuni esami riconducono al consumo di integratori a base di curcuma che produciamo anche noi — dice Luca Martinelli, socio della ditta —. E’ un prodotto che realizziamo per conto terzi, ma la combinazione degli elementi viene fatta passare per rigidi controlli e autorizzazioni. Era tutto in regola, abbiamo fatto controlli a campione e non è mai emerso nulla di strano, abbiamo messo a disposizione delle Usl e dei Nas tutta la documentazione. Non so spiegarmi il motivo delle epatiti — aggiunge Martinelli — potrebbe essere un sovradosaggio o potrebbero essere stati assunti insieme a farmaci che hanno provocato una reazione epatica». La Frama srl ha prodotto la Curcumina plus 95% e la Curcumina plus, nel 2018, e in magazzino ora non vi è più nulla.