Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

A Trento il match point Reyer Haynes: «Più concreti in difesa»

Gli orogranata vogliono reagire al ko. De Raffaele: medie da migliorare

- Serena Spinazzi Lucchesi

VENEZIA Una «lezione» da cui trarre insegnamen­to per la prossima partita. Così il capitano Marquez Haynes archivia la sconfitta dell’Umana Reyer in gara 3 dei quarti di finale playoff con la Dolomiti Energia Trentino: «È stata una partita da cui abbiamo tratto insegnamen­to per essere pronti nella prossima. Dovremo avere un’altra consistenz­a difensiva per quaranta minuti e poi dovremo sistemare alcuni particolar­i offensivi per essere più efficienti. Sapevamo che non sarebbe stato per nulla facile, è difficilis­simo chiudere una serie sul 3-0».

Mancato il primo match point giovedì, stasera gli orogranata possono andare a chiudere il conto in gara 4, in programma di nuovo alla Blm Group Arena (ore 20,45) di Trento. Di sicuro dovranno avere un altro passo rispetto a gara 3, per fronteggia­re una squadra che sul parquet di casa riesce a trasformar­si. Dopo il 2-0 ottenuto dalla Reyer al Taliercio, Trento sembrava ad un passo dal subire il colpo di grazia e invece, davanti al proprio pubblico, ha saputo ritrovare quell’intensità e quella fisicità difensiva che da sempre caratteriz­zano le squadre di coach Buscaglia. E la Reyer di questo ha sofferto.

«Loro hanno risposto così –

prosegue il capitano – e ora toccherà a noi fare altrettant­o. Credo che in tutta la stagione abbiamo dimostrato di sapere reagire alle sconfitte, anche nei momenti più difficili. Ho grande fiducia nel nostro

gruppo e nella risposta che saprà dare. Una delle nostre qualità è certamente quella di non mollare mai e rimanere sempre dentro la partita. Anche giovedì abbiamo avuto occasioni per ribaltare un match che sembrava ormai chiuso. Non vediamo l’ora di tornare in campo».

Anche coach Walter De Raffaele non si scoraggia e anzi individua quegli errori che si possono correggere in corsa in vista del match di stasera. «Ci sono da sistemare alcune cose che non hanno funzionato soprattutt­o a livello difensivo, dobbiamo inoltre aggiustare qualcosa sulle scelte fatte da Trento». E anche in attacco la Reyer dovrà migliorare le medie: il 7/27 dall’arco è una percentual­e che non può certo bastare per sperare di vincere una partita: «Purtroppo abbiamo sbagliato molti tiri aperti, soprattutt­o nella prima parte del match – ricorda il tecnico reyerino – e questo ci ha innervosit­i».

Stasera invece è rientrato Stefano Tonut, che ha trascorso tutta la settimana a casa a Trieste colpito da vertigini e cefalea. Se oggi dovesse sentirsi meglio potrebbe raggiunger­e in giornata la squadra, ma di sicuro non sarebbe in gran forma. Dall’infermeria arrivano notizie incoraggia­nti, invece, su Giuri (che giovedì ha potuto giocare qualche minuto) e Biligha che sta recuperand­o e potrebbe essere disponibil­e stasera. Anche Kennedy sta piano piano smaltendo il problema ai tendini. Stringe i denti, infine, Watt alle prese con qualche acciacco, tutti fortunatam­ente gestibili. Se la Reyer non riuscirà a chiudere i conti stasera, «bella» al Taliercio lunedì sera.

La formazione Tonut recuperato, rientra in squadra Dovrebbero esserci anche Giuri e Biligha

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Capitano Marquez Haynes al tiro: un pilastro degli orogranata (Ciamillo)

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