Muore gettandosi dalla finestra Il padre lo afferra e vola giù: è grave

Volo di sei metri dalla mansarda di casa: la vittima era depressa

LENTIAI (BELLUNO) Amarezza. È ciò che suscita il terribile episodio di ieri mattina quando un padre, ormai anziano, ha cercato di fermare il figlio dai suoi intenti suicidi e, nel farlo, è caduto insieme a lui dalla finestra della mansarda. Difficile, se non impossibile, ricostruire quei momenti: il dolore nel vedere un figlio che vuole farla finita, il corpo di un anziano che dimentica i suoi 82 anni e scatta in avanti all’improvviso seguendo solo l’istinto. Il 45enne, alla fine, è riuscito nell’intento e il padre è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Santa Maria del Prato di Feltre e lotta tra la vita e la morte. L’episodio si è verificato ieri mattina, verso le 12.30, a Lentiai nel comune di Borgo Valbelluna. L’uomo, residente a Rimini, era in cura da parecchio tempo presso una struttura locale e, secondo gli inquirenti, aveva già cercato di suicidarsi. Nella settimana di Ferragosto si trovava nell’abitazione dei suoi genitori a Marziai. All’ora di pranzo è salito all’ultimo piano, quello della mansarda, e si è diretto verso la finestra per lanciarsi di sotto. L’anziano padre l’ha seguito e l’ha afferrato con entrambe le mani per salvarlo ma il 45enne ha avuto la meglio e si è lasciato cadere giù portandolo con sé. Padre e figlio sono caduti per circa sei metri schiantandosi al suolo. Immediata la chiamata al 118. Le loro condizioni sono apparse subito gravissime. Per il figlio è intervenuto un elicottero, poi volato d’urgenza verso l’ospedale di Trento. Purtroppo il 42enne è morto per le gravi ferite riportate. (d.p.)