Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Pesce e carne scaduti 11 mila euro di multe Spiagge al setaccio
VENEZIA Pesce, carne, impasti per pizza. C’era un po’ di tutto. Duecentottanta chili di alimenti pronti a finire in tavola in questi giorni di affollamento per le vacanze, di cui sessanta chili scaduti: qualcuno da pochi giorni, altri addirittura da mesi. Il tutto era riposto in vari congelatori, destinato ad essere cucinato nei prossimi giorni per i clienti. La Guardia di Finanza, però, ha sequestrato tutto, dopo aver scoperto la merce all’interno di un ristorante «all you can eat» a gestione cinese in centro a Bibione. La maggior parte degli alimenti (circa 220 chili) non era in regola perché sulle confezioni non c’era alcuna etichetta che ne indicasse la provenienze, mentre quella la restante era scaduta. Oltre al sequestro, nei confronti del titolare è scattata anche una maxi multa di 11.500 euro.
Il suo locale a Ferragosto è finito nel mirino delle fiamme gialle, che per l’intera giornata hanno messo in campo decine di uomini in tutta la provincia, spiagge comprese, effettuando controlli contro l’abusivismo commerciale e il lavoro nero, ma anche antidroga. Sul litorale hanno preso di mira i venditori ambulanti abusivi, trenta dei quali sono stati multati. Al Lido sono stati sequestrati decine di accessori tra collanine e bracciali con marchi contraffatti (ad esempio falsi Chanel) e a Sottomarina, insieme alla polizia locale, le fiamme gialle hanno trovato un magazzino utilizzato dai venditori abusivi come deposito della merce da vendere nelle spiagge. Spesso, infatti, gli stranieri si spostano senza merce, la custodiscono in depositi proprio per evitare sanzioni. All’interno c’erano 7mila articoli tra capi di abbigliamento e accessori.
A Jesolo, invece, due ambulanti sono stati sorpresi con 170 prodotti contraffatti, per lo più borse e magliette di una squadra di calcio di serie A, mentre a Caorle, nelle zone di Duna Rossa, Altanea e le spiagge di Levante e Ponente, sono stati tolti dal mercato nero 300 articoli.
Non sono mancati i sequestri di droga, soprattutto sul litorale e al Lido di Venezia, per lo più marijuana e spinelli già pronti per essere venduti: in tutto sono stati trovati 50 grammi e segnalate 15 persone alla Prefettura. (e. bir.)