Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Coppa Italia, Venezia a Parma sognando il colpo
Al Tardini i lagunari senza assilli, Dionisi: «Non siamo favoriti ma si gioca per vincere»
Il Venezia cerca il passaggio del turno con il Parma, Dionisi davanti si affida a Bocalon
e Capello
VENEZIA Il successo con l’Empoli, il bis col Catania, la voglia di fare il botto pure a Parma strizzando l’occhio pure al turno successivo, quando, nel caso, si affronterebbe la vincente di Frosinone-Monopoli. Sabato di Coppa Italia per il Venezia, che alza la posta dopo aver eliminato il Catania e cerca il successo di prestigio contro un avversario di categoria superiore. Nella testa del Parma ci sono la Juve e Cristiano Ronaldo, all’esordio in campionato al Tardini, anche se Roberto D’Aversa spinge apparentemente in direzione opposta. «Siamo in preparazione — spiega — e di fronte c’è una squadra importante ben organizzata. Dionisi è un allenatore che prepara molto bene le partite, prepara anche i falli laterali. Quello che si rischia in questi casi, quando si gioca con una squadra di categoria inferiore, è sottovalutare l’avversario e non dobbiamo farlo. Sotto questo punto di vista la squadra ha già dimostrato di affrontare qualsiasi impegno con la voglia di portare a casa il risultato pieno e dunque sono sereno. Gli impegni vanno affrontati uno per volta, adesso quello che dobbiamo fare è pensare alla partita contro il Venezia e non alla Juventus». Messaggio che arriva forte e chiaro fino in COPPA ITALIA laguna, dove bisogna fare i conti con le assenze persistenti di Zigoni e Di Mariano, quest’ultimo (pare) prossimo al rientro e dove anche Vacca è a mezzo servizio dopo l’infortunio muscolare patito in amichevole contro il Cjarlins Muzane. «In questi giorni non si è allenato — spiega Dionisi — soprattutto come misura precauzionale. Sarà in panchina a prescindere, ma difficilmente sarà disponibile, sarà a meno di mezzo servizio. Zigoni e Di Mariano sono ancora fuori, speriamo di averli almeno per la seconda di campionato». Riguardo alla formazione antiParma, nelle ultime ore è segnalato in rimonta Lakicevic, che ha concrete chance di ribaltare le impressioni di metà settimana, che vedevano Fiordaliso avanti di condizione e, dunque, ancora favorito per una maglia da titolare. «Non mi piace parlare di gerarchie — taglia corto Dionisi — né tantomeno di titolari oppure di riserve. Fiordaliso si è allenato bene e lo ha fatto anche Lakicevic. Conosciamo il valore del Parma e l’obiettivo primo è quello di riconoscerci, di metterli in difficoltà e, se saremo bravi, anche cercando di passare il turno, ben sapendo però che non partiamo certo da favoriti». Una postilla sull’attacco, che aspetta un nuovo rinforzo: «Chi arriverà dovrà mettersi a disposizione e allinearsi al gruppo e alle sue dinamiche, rendendosi disponibile nei confronti dello staff».