Il Venezia ferma l’Udinese Capello risponde a Lasagna

Finisce 1-1 l’amichevole alla Dacia Arena. Mercato: spunta l’idea Pasqual

Collaudo positivo, pollice alto e sensazioni più che positive. Il Venezia strappa un pareggio nell’amichevole disputata ieri pomeriggio alla Dacia Arena contro l’Udinese e soprattutto ancora una volta convince sotto il profilo del gioco. Alla fine è 1-1, la strada pare quella giusta. L’Udinese, senza nove giocatori impegnati con le rispettive Nazionali, sfiora ripetutamente il gol nel primo tempo e fa centro con Lasagna al 31’.

Interessanti anche le scelte iniziali di Dionisi. Finalmente c’è spazio per Lakicevic, che gioca una discreta partita, fra alti e bassi comprensibili visto lo scarsissimo impiego ricevuto sinora. Si vede pure Zigoni, che entra in campo alla mezz’ora del primo tempo, gioca un’ora abbondante in cui sbaglia un gol facile e mostra qualche apprezzabile progresso. Per il resto tanti cambi e rotazioni quasi forsennate, alla ricerca di uno spazio da concedere a tutti, per aiutare il gruppo a crescere di condizione. La musica cambia nella ripresa, quando all’8’ Capello sbaglia un rigore, ma poi prima colpisce il palo esterno e infine si riscatta nel finale con la rete del definitivo 1-1 segnata a pochi minuti dal triplice fischio. Da segnalare un altro infortunio, occorso stavolta a Yuri Senesi: una fitta all’adduttore che verrà valutata nei prossimi giorni.

Nel frattempo la società sta valutando se intervenire ancora sul mercato degli svincolati per sostituire l’infortunato Gian Filippo Felicioli. Sul taccuino del direttore sportivo Fabio Lupo ci sono appuntati tre nomi: in cima alla lista quello di Manuel Pasqual, 37 anni, contattato negli ultimi giorni, poi quelli di Cristian Molinaro, 36 anni e quello di Alessandro Longhi, 30 anni. Al momento le probabilità che venga acquistato uno svincolato non solo elevatissime, ma la decisione definitiva deve ancora essere presa. La considerazione che Lupo sta mettendo sul piatto è relativa ai tempi di inserimento dell’eventuale nuovo innesto.

Non meno di un mese, a voler essere ottimisti, per vedere il Pasqual di turno in condizioni ottimali. A gennaio, peraltro, è annunciato il rientro in gruppo di Antonio Marino, che nel corso della carriera ha giocato spesso nel ruolo di esterno sinistro basso: «Non so se arriverà qualcuno, - taglia corto Dionisi nel dopo gara - dipende da chi eventualmente... Prendere tanto per prendere non serve, se poi troviamo un innesto di qualità. Pasqual non lo scopro certo io, se sarà bene, altrimenti andrà bene lo stesso. Sono contento della rosa che mi è stata messa a disposizione e che alleno, si vedrà...».

Un giudizio pure sulla prestazione dei singoli: «Sono contento che sia tornato Zigoni – evidenzia – non ha ancora i novanta minuti, ma è già un bel passo in avanti. Lakicevic si è impegnato molto, Fiordaliso tornerà e cercherà subito di tornare ad allenarsi al massimo regime».

Pari e patta Bel pareggio per il Venezia alla Dacia Arena contro una formazione che milita in serie A (foto Udinese)