Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Reyer, contro Cantù per tornare a vincere «Urge una reazione»
Tornare a recitare il copione che ha molto spesso caratterizzato i trionfanti anni della Reyer. Un canovaccio fatto di intensità costante ed equilibri perfetti, quelli che ai lagunari mancano da diverse uscite. E la sfida del Taliercio con Cantù (ore 17.00 diretta Eurosport 2 ed Eurosport Player) è una ghiotta occasione di riprendersi una vittoria e anche una bella boccata d’ossigeno. Ma attenzione al trappolone dietro l’angolo. Lo sa bene Walter De Raffaele, che in conferenza stampa ha fatto capire che i problemi derivanti dalle quattro sconfitte di seguito tra campionato ed EuroCup della Reyer, hanno origine in primis nella stessa formazione veneziana: «Dobbiamo lavorare soprattutto su noi stessi, cercando di recuperare alcuni giocatori. Trovare poi degli equilibri che ci permettano di essere costanti nella partita, cosa che ora è il nostro limite più grande; ci manca continuità all’interno della stessa gara» ha spiegato il tecnico orogranata. De Raffaele ha quindi le idee chiare per una Reyer che se vuole ripartire e sbloccarsi dall’astinenza di risultati, avrà bisogno di ritrovare il classico feeling tra attacco ed intensità difensiva, oltre a tanta voglia di combattere: «Urge una reazione, un contributo coinvolto da parte di tutti per quaranta minuti. Serve soprattutto quell’animus pugnandi che ci ha sempre contraddistinto in tutte le nostre uscite» prosegue il tecnico dell’Umana. Ma i lagunari – senza il lungodegente Mazzola e con Watt acciaccato all’anca dalla trasferta di Krasnodar –non dovranno sottovalutare la formazione brianzola, reduce dalla sconfitta casalinga contro la Grissin Bon: «Sono una squadra totalmente rinnovata e molto giovane, con un allenatore (Pancotto ndr) per cui nutro gran rispetto e stima. Hanno rookie di talento e Wilson che è il più esperto dei loro nuovi arrivi. Come tutte le squadre giovani, Cantù verrà qui per fare una grande partita, perché affronterà i campioni d’Italia».