Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Red Canzian: «Il mio live a Venezia e Treviso a sostegno di chi soffre»

Il musicista trevigiano presenta i concerti che terrà il 18 e 21 dicembre a Venezia e Treviso a favore della Città della Speranza. «Le mia canzoni fra film e foto»

- Gargioni

«Non c’è niente di più bello e straordina­rio della vita. Anche se un sorriso costa dieci lacrime». Sono versi della canzone La notte è un’alba scritta da Red Canzian, storico cantante e bassista dei Pooh insieme a Ermal Meta nel 2018, dopo che Canzian aveva superato la ricomparsa del tumore che già lo aveva colpito nel 2001. E racchiude il significat­o ultimo del concertoev­ento di Natale «Testimone del tempo», che approderà al Teatro Goldoni a Venezia il 18 dicembre (ore 21) e al Teatro Del Monaco a Treviso il 21 dicembre (ore 21) e il cui ricavato sarà interament­e devoluto alla Fondazione Città della Speranza. Sarà un percorso tra beat e pop, in un arco temporale dal 1956 a oggi: dal rock and roll di Little Richard al sound dei Beatles, dei Pink Floyd e di Bob Dylan, senza dimenticar­e i più grandi successi dei Pooh. «Tra una canzone e l’altra, racconterò la storia della mia musica e di un’intera generazion­e mostrando filmati e foto d’epoca – spiega Canzian –. Ci saranno i movimenti hippie, i grandi raduni musicali, la mia prima fuga a Londra, le prime minigonne».

Un viaggio di riscoperta che Bruno «Red» Canzian, classe 1951, che già a tredici anni aveva cominciato a suonare il primo strumento e a diciannove pubblicò il primo disco, compirà insieme ai figli. Chiara Canzian infatti sarà voce, cori, armonica, percussion­i e basso mentre Phil Mer sarà alla batteria. «Passare la notte di Natale con la propria famiglia ha in sé la spirituali­tà delle cose vere e semplici – aggiunge Canzian –. Ho sempre chiesto ai miei manager di non farmi lavorare in quel periodo, piuttosto a Capodanno. Il Natale per me è intoccabil­e». Piano, organo e tastiere saranno affidate invece a Daniel Bestonzo e ad Alberto Milani le chitarre. Happy Christmas di Elton John e il classico White Christmas saranno l’alfa e l’ome

ga: verranno proiettate le esecuzioni suonate al concerto dello scorso anno al Malibran, con l’accompagna­mento dell’orchestra. Poi gli immancabil­i brani che hanno segnato la carriera dei Pooh, gruppo a cui Canzian prese parte nei primi anni Settanta, come Chi fermerà la musica o Piccola Katy, passando per i grandi nomi della musica italiana con Emozioni di Lucio Battisti e Il cielo in una stanza di Gino Paoli.

Quasi trenta canzoni in uno spettacolo il cui scopo è innanzitut­to benefico: il ricavato permetterà di sostenere per un intero anno un ricercator­e dell’Istituto di ricerca pediatrica «Città della speranza» a Padova. «Incontrare le persone che lavorano alla Città della Speranza mi ha sconvolto – dice Canzian –. Già lo scorso anno il concerto benefico al Malibran è stato un successo, cosa che ci ha portato a raddoppiar­e le date quest’anno e ad aggiungere Padova per il prossimo».

Lo spettacolo poi, grazie agli sponsor, è a costo zero così da devolvere l’intero ricavato alla Città della Speranza. «È da 25 anni che miglioriam­o le condizioni di cura e assistenza di bambini con patologie oncoematol­ogiche, il nostro centro di ricerca è il più grande a livello europeo nel suo ambito – spiega Stefania Fochesato di Città della Speranza –. Red Canzian è diventato il nostro testimonia­l». I biglietti saranno in vendita da martedì 22 ottobre. Per tutte le informazio­ni www.teatrostab­ileveneto.it.

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Sul palco Red Canzian ieri al Teatro Goldoni di Venezia (Pattaro/ Vision)

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