E i medici dell’ospedale di Padova vogliono passare all’Usl di Verona «Paga stipendi tre volte più alti»

PADOVA C’è un’altra raccolta di firme che sta girando per i reparti dell’Azienda ospedaliera di Padova: quella lanciata provocatoriamente da Giampiero Avruscio, presidente Anpo (primari), per chiedere il trasferimento di massa all’Usl 9 Scaligera. «Per forza, lì gli stipendi dei medici sono tre volte i nostri — spiega —. Sembra incredibile, ma è la realtà: noi specialisti dell’ospedale veneto che vede i casi più complessi e fa anche didattica e ricerca in quanto polo universitario, siamo quelli retribuiti peggio. Insomma, dove c’è più medicina territoriale, come appunto accade all’Usl scaligera, i camici bianchi sono più pagati rispetto ai colleghi al lavoro nelle realtà in cui domina la medicina ospedaliera. Se confrontiamo le nostre buste paga a quelle corrisposte nelle altre aziende della regione — aggiunge Avruscio — noi abbiamo perso 30mila euro l’anno».

Le firme raccolte saranno inviate in Regione, come estremo tentativo di smuovere le acque. «Le ho provate tutte — confessa il primario — ho chiesto audizioni all’assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin e in commissione, ho scritto al governatore Luca Zaia, ma senza esito. So che ci stanno riflettendo, ma che valore può avere l’autonomia che la Regione rincorre se prima non elimina queste discriminazioni al suo interno?». Tutto dipende dai fondi di posizione, che variano per ogni azienda.

Compresa Azienda Zero, alla quale i sindacati chiedono la restituzione alle Usl dei fondi di posizione di loro dipendenti reclutati dal «cervello» della sanità veneta ma poi mai entrati in servizio.

Avuscio «Nel Veneto siamo gli specialisti pagati peggio»