Reyer, il Limoges per ripartire Ufficiale la firma di Goudelock

Questa sera al Taliercio gara delicata in Eurocup per dimenticare il derby

Dimenticare il derby e ripartire. La convalescenza della Reyer ha vissuto sabato una pesante ricaduta. Perdere un derby fa sempre male, ancora di più quando la sconfitta arriva al termine di una gara con qualche rimpianto (tanti tiri aperti sbagliati) e molti mea culpa. In questo caso non può esserci miglior medicina che tornare subito in campo con il calendario che però propone un altro ostacolo per Bramos e soci.

Questa sera (palla a due ore 20.30, diretta streaming su Eurosport Player) al Taliercio arrivano i francesi del Limoges, nel quarto turno di Eurocup. Una sfida che ha già il sapore dello spareggio in quello che è stato ribattezzato da tutti il «girone di ferro». I transalpini sono reduci dal ko in Russia contro Kuban, e hanno vinto soltanto una sfida contro Vilnus. «Limoges è una squadra che punta molto sul tiro da tre punti — sottolinea Gianluca Tucci, vice allenatore dell’Umana — con ottime percentuali in Europa attorno addirittura al 40 per cento. I giocatori più pericolosi sono Christon e Sanford, micidiali in uscita dai blocchi. Hanno anche un settore lunghi di peso e di stazza. Dovremo fare grande attenzione, perchè è una formazione che ha dato

del grande filo da torcere a Kuban nell’ultimo turno, conducendo la sfida fino quasi agli ultimi minuti. Non dovremo assolutamente farli accendere, garantendo massima attenzione sul perimetro e al tempo stesso solidità difensiva sotto le plance».

In generale però in casa Reyer si vuole vedere una prestazione di carattere e di qualità per tutti i 40 minuti, quello che di fatto è mancato a Treviso dove dopo un buon primo tempo, gli orogranata sono stati travolti dall’energia di Treviso, riuscendo poi a sfiorare una clamorosa rimonta fino al -3.

E c’è da credere che la voglia di riscatto da parte dei lagunari sarà al massimo, anche galvanizzati dall’ufficialità dell’acquisto di Andrew Goudelock, uno dei colpi più importanti del recente mercato reyerino assieme a Daye, Pargo e Vujacic.

L’americano classe ‘88 ha superato le visite mediche e ora lavorerà con lo staff medico orogranata per tornare in forma dopo l’infortunio della scorsa stagione al ginocchio che l’ha tenuto fermo negli ultimi mesi. Goudelock quindi non sarà disponibile da subito per De Raffaele, ma sarà sicuramente un rinforzo anche dal punto di vista psicologico per una squadra che sembra non aver ancora colmato l’addio a Marquez Haynes, di cui il nuovo americano sarà il naturale sostituto.

E con un Goudelock in più nel motore questa Reyer, specialmente in Eurocup, potrà provare a fare strada. In serie A, sarà necessario il turnover, con ben due stranieri che dovranno accomodarsi di volta in volta in panchina. Nelle ultime uscite è toccato a Udanoh, che sta recuperando dai fastidi del precampionato, poi spetterà a De Raffaele scegliere l’assetto migliore anche in base alle caratteristiche dell’avversario. Prima di tutto ciò però c’è da pensare al Limoges, e a portare a casa una vittoria importante per continuare la strada in Eurocup.

Talento Austin Daye e Stefano Tonut, pilastri da cui ripartire (Ciamillo)