Reyer, lo sfogo di Julyan «È facile puntare il dito»

Stone su Instagram: «Sono pronto a essere il capro espiatorio»

Un lunghissimo sfogo su una story di Instagram. Dopo l’assenza di avvio stagione per motivi personali e il successivo rientro, Julyan Stone ha affidato ai social il proprio pensiero. Una replica netta alle critiche sulle sue prestazioni, che però questa volta non sono andate giù all’americano: «È facile puntare il dito su di me ora che le mie partite non sono bellissime. – dice – Due anni fa, quando ho lasciato l’Europa per l’America per stare vicino a mio padre, ho ricevuto tantissimi commenti negativi ma sono dovuto rimanere in silenzio, ora dirò quello che voglio dire quando voglio dirlo. Ricevo abbastanza amore e lealtà dalle persone attorno a me, quindi non c’è più bisogno di mentire. Mi sta bene, sono d’accordo sull’essere il vostro capro espiatorio» sono una parte delle dure parole apparse sulla story di Instagram del play ex Charlotte Hornets.

Intanto la formazione orogranata sta preparando la difficile sfida di domani sera (ore 20.45) al Taliercio contro Cremona. La compagine avversaria guidata dal Ct Meo Sacchetti viene dalla grandiscontinuità sima vittoria con Milano, Venezia dovrà quindi fare parecchia attenzione alla Vanoli per poter riprendere in campionato la strada interrotta nel derby con Treviso sabato scorso.

Ma in vista della sfida con Cremona, il gaucho Bruno Cerella prima di tutto punta l’attenzione sulla stessa Reyer: «La cosa più importante è continuare a pensare alla nostra crescita come squadra, non tanto a chi affrontiamo, perché siamo in fase di costruzione e dobbiamo trovare nel nostro modo di giocare. Sapendo che le nostre gare solide, in cui siamo riusciti a imporre il nostro gioco, sono partite dalla nostra difesa; così abbiamo preso energia – racconta l’italoargentino – Dobbiamo fare lo stesso contro la Vanoli, che ha un ritmo molto dinamico, tipico delle formazioni di Sacchetti. Ci auguriamo di ripetere la partita fatta in EuroCup contro Limoges, è importante per continuare il nostro percorso e per la classifica».

Cerella illustra poi il principale ingrediente per provare a mantenere una costanza di risultati e di prestazione: «Bisogna lavorare soprattutto sul nostro approccio mentale. Avere la solidità di una squadra che riesce a resettare tutto dopo una vittoria, per fare successivamente una gara ancora più solida. Lavorare su tutti i dettagli, con ogni giocatore che deve interpretare il proprio ruolo nel miglior modo possibile» conclude il mastino ex Olimpia.

Nell’ultimo periodo ho ricevuto tante critiche sulle mie partite ora che non sono bellissime

Ora non voglio più stare zitto Ricevo abbastanza amore dalle persone che mi circondano