Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Venezia, la trasferta più dura A Crotone con il rebus attacco

In campo alle 15, Aramu titolare. Dionisi: «Davanti cambierà qualcosa»

- Dimitri Canello

La trasferta più difficile. Allo Scida contro il Crotone, una vera e propria corazzata che punta dritto alla promozione diretta, il Venezia proverà oggi alle 15 a proseguire la striscia vincente che ha portato in dote ben otto punti nelle prime quattro partite lontano dal Penzo. Un rendimento da promozione, che si scontra con la partenza a rilento davanti al pubblico amico e con l’incetta di punti che ha visto il Crotone fare meraviglie proprio nel suo fortino. Aspetto sottolinea­to in conferenza stampa da Alessio Dionisi prima della partenza per la Calabria.

«È vero che noi abbiamo fatto benissimo fino a questo momento fuori casa — ammette il tecnico arancioner­overde — ma loro stanno andando molto forte quando giocano davanti al loro pubblico. Siamo a tre punti di distanza dal Crotone, ma non la metterei su questo piano. Non dimentichi­amo mai da dove siamo partiti quando facciamo le valutazion­i sul nostro campionato».

Giovanni Stroppa, a sua volta, tiene in grande consideraz­ione il Venezia, del quale ha ricavato un’ottima opinione complessiv­a nelle partite in cui l’ha visto all’opera: «Ho visto parecchie partite loro — evidenzia il tecnico del Crotone

— hanno messo a posto alcune situazioni perché anche nelle partite dove non sono usciti con la posta piena meritavano di più. A loro piace fare la partita, piace tenere il pallone in possesso, quindi vediamo domani chi sarà più bravo a far correre l’avversario. Domani due squadre che possono somigliars­i per quello che è il modo di imporsi sull’avversario, una bella partita da vedere, speriamo lo sia anche da giocare».

Capitolo – formazione. Ci si aspettereb­be una pioggia di conferme dopo l’eccellente prestazion­e contro la Salernitan­a,

invece Dionisi fa capire che potrebbe cambiare qualcosa. Soprattutt­o in attacco, dove Di Mariano si è allenato a mezzo servizio in settimana a causa dei soliti acciacchi legati alla pubalgia con cui deve convivere ormai da tempo. Per questo non è da escludere che possa partire titolare Aramu

sulla trequarti, più ancora di un’eventuale maglia da titolare come partner di Bocalon da assegnare fra Capello e Montalto: «Davanti potrebbe cambiare qualcosa — conferma Dionisi — ci sono scelte da fare in funzione dell’avversario contro cui giochiamo. Bocalon è stato confermato titolare dopo che non ha fatto gol, viceversa a Capello è successo il contrario, anche Aramu è finito in panchina dopo essersi conquistat­o il rigore che ci ha permesso di pareggiare a Cosenza».

Super bottino

Nelle prime quattro partite fuori casa il Venezia ha già conquistat­o otto punti

Dionisi Prima dei proclami sul nostro futuro dobbiamo sempre ricordare da dove siamo partiti

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