Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Scappata dalla casa e raggiunta in auto. Arrestato l’ex compagno
CHIOGGIA La loro era sempre stata una relazione travagliata. Una storia in cui i litigi si sono susseguiti l’uno dopo l’altro, spesso sfociando in aggressioni. Risale all’altro giorno l’episodio più grave: al culmine di una discussione, dopo aver picchiato la sua fidanzata, un 39enne l’ha segregata in bagno, tenendola in ostaggio per quattro ore e cercando più volte di abusare di lei. La vittima, di 35 anni, ha approfittato di un momento di distrazione ed è riuscita ad allontanarsi,
● Un uomo di 39 anni ha picchiato per un anno la propria compagna. Dopo l’ultimo episodio la donna ha deciso di lasciarlo e lui si è scatenato come una furia chiedendo aiuto da un supermercato. Nel giro di un’ora, i carabinieri hanno arrestato l’uomo, che già in passato con l’ex moglie aveva avuto comportamenti simili (adesso è in carcere in attesa dell’udienza di convalida).
La coppia si conosce da anni: i due, dopo un po’ di tempo passato separati, ci avevano riprovato e da circa un anno convivevano a Chioggia. In questo periodo però la 35enne ha subìto maltrattamenti, è stata più volte picchiata
Chioggia Denuncia della donna: le vessazioni duravano da oltre anno
e costretta a sopportare vessazioni psicologiche. La situazione è emersa solo venerdì sera, quando la donna ha deciso di sporgere denuncia raccontando tutto. La coppia ieri mattina stava discutendo e probabilmente il 39enne aveva bevuto troppo. Sembra che la compagna abbia manifestato l’intenzione di lasciarlo e questo ha mandato l’uomo su tutte le furie. Ha cominciato a picchiarla, l’ha chiusa nel bagno, sequestrandola per circa quattro ore. Ha cercato di costringerla ad avere dei rapporti sessuali, non riuscendoci. Quando il compagno si è allontanato per un attimo, la vittima è riuscita ad uscire dal bagno scappando verso l’auto.
Raggiunta dall’uomo ha deciso di partire e anziché continuare a discutere ha finto di assecondarlo. L’obiettivo era tranquillizzarlo, almeno per il tempo necessario a chiedere aiuto. Arrivata vicino a un supermercato, la 35enne è scesa velocemente dalla macchina e ha iniziato a gridare per chiedere aiuto, trovando rifugio nel punto vendita e riuscendo a chiamare il 112. Il compagno, nel frattempo, è scappato ma è stato rintracciato dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Chioggia che lo hanno intercettato grazie al gps del cellulare della donna, che aveva con sé.