Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Favaro, il Distretto diventa più vicino Nasce la linea 44 Boraso: un impegno

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Sono piccoli, ma strategici, utili per coprire un collegamen­to che, da anni, era richiesto dai residenti di Favaro e non solo. La linea 44, in sperimenta­zione per i prossimi sei mesi, ha avuto ieri il suo battesimo, e tra i primi a salire sui minibus che serviranno la tratta Favaro Borgoforte è stato lo stesso assessore alla Mobilità, Renato Boraso, affiancato dal presidente della Municipali­tà di Favaro, Marco Bellato. «È un impegno che la giunta ha mantenuto con i cittadini – ha ricordato Boraso – L’obiettivo è di testare le reali esigenze dell’utenza, eventualme­nte modificand­o poi gli orari e ottimizzan­do il servizio. Nelle prossime settimane organizzer­emo anche una serie di incontri pubblici e con i comitati della zona per raccoglier­e pareri, osservazio­ni e proposte». La scelta dei mezzi da 52 posti è motivata anche dal percorso: i pulmini partono dal distretto sanitario di Favaro, proseguono per via Altinia, via Ca’ Solaro, via Pasqualigo (Pra’ Secco), viale don Sturzo, via De Nicola, via Vallon, sino a Borgoforte. «Sono sicuro che sarà molto frequentat­a, da tutte le persone che devono recarsi al Distretto sanitario rimarca Bellato - Il percorso è stato studiato per permettere l’interscamb­io in piazza Pastrello con il tram e le linee 9 e 19, e in viale don Sturzo con il 2». Anche le opposizion­i approvano il nuovo collegamen­to, ma chiedono altri potenziame­nti: «È una risposta positiva alla richiesta di mobilità delle località oggi tagliate fuori dal trasporto pubblico concede il pd Alessandro Baglioni - Ora bisognereb­be potenziare anche la linea 19 e i collegamen­ti con Dese e Villaggio Laguna». (gi. co.)

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