«Venezia, testa al Pordenone» Dionisi prepara subito il riscatto

Questa sera al Penzo il derby contro i neopromossi neroverdi di Tesser

Da un derby triveneto all’altro. Dopo il Cittadella, per il Pordenone di Attilio Tesser arriva l’esame più importante, un banco di prova al Penzo contro il Venezia, che a sua volta cerca l’immediato riscatto questa sera al Penzo nel turno infrasettimanale dopo lo scivolone di Crotone. Un ko che brucia, quello dello Scida, accolto con fastidio da Alessio Dionisi, più che mai dopo una prova molto positiva della squadra che lasciava sperare in ben altro esito: «La prestazione di Crotone rimane positiva – sottolinea l’allenatore del Venezia - teniamo conto di chi avevamo di fronte. Abbiamo pagato anche la forza dell’avversario, sappiamo di aver commesso degli errori che dobbiamo correggere. Ma da ieri Crotone non deve esistere più, nella nostra testa ci deve essere soltanto il Pordenone».

Fra i due tecnici c’è una sincera stima, rinnovata anche ieri dopo il campionato scorso, in cui Imolese e Pordenone si sono affrontate per due volte: «Tesser ho avuto la fortuna e il piacere di conoscerlo l’anno scorso – evidenzia - lo apprezzo molto come allenatore e lo ringrazio per le parole che ha speso su di me già l’anno scorso. Gli allenatori devono preoccuparsi di fare meno danni possibile». Dal canto suo, Tesser tende la mano al collega: «Il Venezia ha cambiato completamente squadra rispetto alla scorsa stagione – chiarisce l’allenatore di Montebelluna - prendendo giocatori giovani ma con esperienza della categoria. Serve una prestazione importante, dovremo fare bene entrambe le fasi. Dionisi lo scorso anno è stato l’allenatore rivelazione della Serie C con l’Imolese, e con il Venezia sta facendo altrettanto bene. Anche un punto sarebbe importante per muovere la classifica, ma anche domani giocheremo per vincere come facciamo in ogni partita. Tornare a casa con un risultato positivo da un campo difficile ci darebbe grande morale».

Il Pordenone dovrebbe cambiare poco rispetto a sabato contro il Cittadella.

L’unica variazione annunciata è Misuraca al posto di Mazzocco, per il resto Tesser deve fare fronte alle assenze di Chiaretti, Pobega e Bassoli.

Il Venezia, invece, cambierà molto, soprattutto a centrocampo e in attacco. In mezzo certo il rientro di Zuculini dal primo minuto, probabile anche l’impiego di Vacca, mentre davanti tornerà certamente nell’undici titolare Bocalon: «Ci sta che si possa cambiare qualcosa rispetto a Crotone – ammette Dionisi - valuteremo le condizioni e come sta chi ha giocato sabato. Non ho le idee chiare, manca ancora l’ultimo allenamento, le scelte sono sempre più difficile perché i ragazzi mi stanno mettendo in difficoltà».

La prevendita non è decollata. A ieri sera erano poco più di 300 i biglietti acquistati, di cui 83 nel settore ospiti dove ci saranno i tifosi neroverdi. In trasferta sinora il Pordenone ha faticato, perdendo a Pescara, a Livorno e a Castellammare di Stabia, ma neppure il Venezia ha ancora cambiato marcia in casa, dove pure è reduce dalla bella vittoria con la Salernitana. Certo, se arrivasse un gradito bis oggi il discorso sarebbe completamente diverso...

Rivoluzione in campo Tanti i cambi nell’undici iniziale: regia a Zuculini, tornerà anche Vacca assieme a Bocalon

Decisivo Austin Daye (Ciamillo)