A Vilnius la Reyer vuole accelerare «Una gara chiave»

Una partita chiave. Così Gianluca Tucci, assistant coach, definisce la sfida di questa sera (palla a due ore 19) dell’Umana Reyer a Vilnius. «È la partita che chiude il girone d’andata - spiega il vice di coach De Raffaele - al temine della quale avremo un quadro chiave degli equilibri del girone». Due su quattro finora i successi della Reyer in Eurocup (1-3 il Rytas): «Per noi è una partita delicata perché abbiamo il dovere di provare a vincere questa prima sfida in trasferta ben sapendo che affrontiamo una formazione che in casa ha sempre fatto molto bene. Lo si è visto nella partita che ha vinto con Kuban quando ha segnato 90 punti. È una squadra - analizza Tucci - che si esprime molto bene in contropiede e nel tiro da tre punti, puntando soprattutto sui due giocatori perimetrali, ovvero il messicano Cruz e l’americano Holloway, che vanno sempre in doppia cifra». Ma la squadra lituana è pericolosa anche in altri ruoli: «Dovremo stare attenti ai loro lunghi, perché sono tutti molto rapidi, si può dire che siano delle ali di oltre due metri, prestati al ruolo di lungo - avverte Tucci - Corrono benissimo il campo e vanno a rimbalzo d’attacco. Inoltre dovremo mettere particolare attenzione ai loro numeri quattro, a cominciare dall’australiano Bairstow. Dovremo prestare massima attenzione a questi giocatori e soprattutto al ritmo del match”. Ieri, mentre la squadra era in viaggio per Vilnius, è arrivata la tragica notizia dell’improvvisa morte della mamma di Alberto Billio, “decano” degli assistenti allenatori reyerini. Billio ha comunque deciso di rimanere insieme alla squadra e di rientrare in città con il gruppo. I funerali si terranno non prima di lunedì prossimo.