Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Bacia la nipote, zio condannato a dieci mesi
La ragazzina dodicenne aveva raccontato l’episodio a scuola. Ed era scattata la denuncia
VENEZIA Si è avvicinato, l’ha accarezzata e poi si è lasciato andare dandole un bacio.
Lei, qualche giorno dopo, a scuola ha raccontato tutto ed è partita la denuncia.
Un uomo di 57 anni di Mestre lunedì mattina è stato condannato a dieci mesi di reclusione per violenza sessuale nei confronti della nipote minorenne.
La giovane all’epoca dei fatti, che risalgono a circa due anni fa, aveva dodici anni. La ragazzina spesso andava a casa del 57enne, che sarebbe lo zio, per andare a trovare la bisnonna (che viveva con lui e la
● Un 57enne di Mestre era accusato di aver baciato la nipote di 12 anni quando erano in casa due anni fa
● Il gup Maria Luisa Materia lo ha condannato a 10 mesi moglie) e trascorrere un po’ di tempo insieme a lei.
Sarebbe in una di queste occasioni che secondo l’accusa l’uomo si sarebbe avvicinato per avere un contatto fisico e le avrebbe dato un bacio, approfittando di un rapporto di fiducia che si era creato nel corso degli anni. Si tratterebbe – stando alle indagini - di un unico episodio, a detta anche della vittima che alcuni giorni dopo la vicenda si è fatta coraggio e ha raccontato ai suoi insegnanti quello che era successo. L’istituto si è attivato subito e ha informato la mamma che, una volta scoperto l’accaduto, ha accompagnato la 12enne a sporgere denuncia. La giovane è stata sentita dagli investigatori, ha confermato quanto aveva raccontato a scuola e al termine delle indagini la procura, attraverso il pm Alessia Tavarnesi, ha portato a processo il 57enne con un’accusa pesantissima, quella di violenza sessuale (nonostante l’episodio venga comunque classificato tra quelli di lieve entità). Lunedì in tribunale a Venezia, davanti al gup Maria Luisa Materia, la sentenza nei confronti dello zio. (e.bir.)
Episodio Si sarebbe trattato di un unico episodio. L’uomo ha 57 anni