Reyer, ecco la prima vittoria esterna Chappell e Watt espugnano Vilnius

Fondamentale successo in Eurocup per gli orogranata contro Rytas

Eccola la prima vittoria esterna della stagione orogranata. Su un campo tutt’altro che facile e giocando per venti minuti una pallacanestro esaltante. Una risposta ai dubbi e alle perplessità con una prestazione degna dei campioni d’Italia che espugnano con pieno merito il campo del Rytas Vilnius e consolidano il proprio piazzamento in Eurocup. Un successo pesante perché arriva su un campo tutt’altro che semplice, ma soprattutto con tante risposte da parte dei giocatori di Walter De Raffaele: Chappell, Stone e Watt sfoderano infatti la miglior prestazione della stagione, sufficiente anche a coprire la serata nervosa di Daye e le lacune di Udanoh e Filloy ancora lontani parenti dei giocatori visti nel recente passato.

In Lituania Venezia si presenta con la faccia spavalda di chi vuole rompere il tabù trasferta e dimostrare tutte le qualità del proprio roster: un intento che diventa fatti, e specialmente, tanti canestri che si abbattono nella retina di un Rytas quasi incredulo: Chappell suona la carica con un 8-0 che apre la forbice, ma è tutta Venezia a vedere il canestro

Jeremy Chappell implacabile dall’arco ieri sera a Vilnius, ha contribuito alla vittoria orogranata in Eurocup largo come una vasca da bagno.

Merito di una circolazione di palla fluida ed efficace, con tanti extra passaggi a cercare sempre il miglior giocatore libero: un invito a nozze per i tiratori lagunari che finalmente dimostrano di aver ritrovato il feeling con il canestro, mentre dall’altra parte ci ha pensato Watt a stoppare tutto quello che si alza verso i ferri.

Rytas resta in partita con i tiri liberi, mentre Venezia martella senza pietà. Sul +20, (29-49) qualcosa però inceppa il gioco veneziano, che complice qualche fischio un po’ troppo casalingo, ritorna a sfoderare gli atavici problemi con il terzo quarto. I lituani con un Echodas incontenibile (26 alla fine per lui) tornano sul 55-60, costringendo la Reyer a giocare l’ultimo quarto con la pressione psicologica della rimonta.

Ma ieri sera si è visto il salto di mentalità degli orogranata, che con pazienza e l’affidabilità di Chappell e Watt respingono tutti gli assalti dei padroni di casa, fino alla tripla del 68-78 di Tonut che di fatto fa scendere il sipario su una vittoria meritata e netta.

Un successo che permette alla Reyer di affacciarsi nelle zone alte del girone di Eurocup e di guardare al futuro con quell’ottimismo che potrebbe essere la chiave della svolta orogranata: se si esclude lo scivolone del derby, Venezia sta trovando anche una minima continuità di rendimento e di risultati, a cui potrebbe seguire anche quella di rendimento. E se si accendono anche Filloy e Udanoh, allora per la Reyer e i suoi tifosi potrebbe essere arrivato il momento di ricominciare a prendersi delle soddisfazioni. In attesa di Goudelock.

Cecchino (foto Eurocup)