Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Maltrattamenti ai bambini maestra assolta
VERONA (l. ted.) Rischiava due anni e mezzo di carcere, invece ieri è stata assolta dall’odioso sospetto di aver sottoposto a maltrattamenti alcuni bambini che frequentavano l’asilo nido dove lei- all’epoca operava come educatrice. «Il fatto non sussiste» ha sentenziato in aula il giudice Laura Donati che motiverà la decisione entro 15 giorni. All’imputata, Procura e testimoni dell’accusa addebitavano «offese gratuite, punizioni immotivate, percosse ai danni dei minori»: per questo, alla scorsa udienza, la requisitoria del pm si era conclusa con una richiesta di condanna a 30 mesi di reclusione. Visto l’epilogo andato in scena in tribunale, però, non hanno evidentemente retto al processo le accuse che avevano fatto finire prima sotto inchiesta e poi al banco degli imputati Elisabetta Vallazza, 45enne educatrice di Bussolengo: «Schiaffi, sculaccioni, pizzicotti, strattoni? Tutte falsità»,aveva strenuamente respinto ogni addebito la diretta interessata, negando con fermezza durante l’interrogatorio a cui si è sottoposta lo scorso maggio di essere una «cattiva maestra». E il verdetto pronunciato ieri le ha dato ragione, sfociando in quella sentenza di «non colpevolezza» sollecitata con le arringhe dai difensori Anna Di Lorenzo e Domenico Carponi Schittar. Di tutt’altro avviso, invece, la Procura. Alcune colleghe dell’educatrice «facevano sparire gli avanzi del cibo dei bimbi per evitare che l’imputata li punisse».