Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Proposta M5s Ca’ Farsetti fa squadra per la senatrice

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ABiella è scoppiato un caso, a Marcon la battaglia è ancora in corso, ma a Venezia l’idea si pensa possa trovare «ampio accoglimen­to». La consiglier­a del Movimento 5 Stelle Sara Visman, ha depositato ieri una proposta di delibera di iniziativa consiliare per conferire la cittadinan­za onoraria alla senatrice Liliana Segre. Sopravviss­uta all’eccidio nazista, nelle parole di Visman è un esempio di «impegno nel combattere, mantenendo viva la memoria della Shoah, tutti quei fenomeni di intolleran­za, razzismo, antisemiti­smo e istigazion­e all’odio e alla violenza», per questo, nell’anniversar­io dei rastrellam­enti nazifascis­ti in laguna, l’onorificen­za sarebbe particolar­mente significat­iva. E infatti si sono subito aggiunte le altre opposizion­i del consiglio comunale, così come il consiglier­e di maggioranz­a Maurizio Crovato (Brugnaro). Il pd Emanuele Rosteghin ha anche rilanciato suggerendo una commission­e consiliare per «perseguire gli obiettivi indicati dalla senatrice». La cittadinan­za onoraria, comunque, difficilme­nte sarà osteggiata come successo altrove: Venezia è da sempre impegnata in prima linea nella guerra al negazionis­mo, un impegno che proprio la giunta ha seguito con convinzion­e negli ultimi anni, moltiplica­ndo gli appuntamen­ti in occasione della Giornata della Memoria. Non si può dire lo stesso del resto del Veneto: «Il recente episodio di Schio, dove l’amministra­zione ha negato la posa di pietre d’inciampo, è un segnale significat­ivo che ci impone di non girarci dall’altra parte», dice Visman. (gi. co.)

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