Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
«Tre negozi su quattro fanno già saldi E’ scorretto»
MESTRE Saldi invernali anticipati, a Mestre tre negozi su quattro mostrano già offerte, fino a toccare il 50% di sconti. Dovrebbero iniziare il 5 gennaio le promozioni, ma secondo le rilevazioni dell’Associazione difesa consumatori (Adico) non è così: sono stati monitorati negozi del centro mestrino e delle zone di grande distribuzione, di abbigliamento e calzature, e molti stanno già proponendo merce a prezzi ribassati. Su diciannove negozi monitorati, 15 hanno saldi. Alle offerte in vetrina si aggiungono poi le promozioni sul cellulare, via sms. «I saldi anticipati continuano a essere una consuetudine sempre più diffusa come denunciamo da anni ormai - conferma Carlo Garofolini, presidente dell’Adico - La crisi del settore dell’abbigliamento è sotto gli occhi di tutti, basta vedere quello che succede a Mestre, con le tante serrande abbassate perfino in piazza Ferretto. Ed è proprio in un momento del genere che purtroppo si sviluppano forme di concorrenza sleale, anche per combattere i giganti dell’online che fanno sconti tutto l’anno». Chi anticipa i saldi, regolati per legge, rischia la multa. «Ricordiamo che nel mese che anticipa i saldi non si possono fare promozioni – precisa Garofolini - e gli sconti possono essere legati solo a motivazioni particolari, come le liquidazioni totali. Non è giusto creare confusione nei consumatori». Adico rilancia la campagna «fotografa il tuo acquisto», per far emergere comportamenti scorretti da parte dei commercianti prima e dopo i saldi.