«Cattolica, assemblea entro metà febbraio»

ERONA ( f.n.) Un’assemblea straordinaria dei soci entro metà febbraio, per approvare le «regole di buon governo» con modifiche a una ventina di articoli dello statuto di Cattolica. Escono allo scoperto i soci che hanno depositato la richiesta di convocazione mercoledì, sulla base del 2,5% di capitale detenuto: Francesco Brioschi, Giuseppe Lovati Cottini, Massimo Cagliero e le società Sh64 srl, riconducibile all’avvocato Lovati Cottini, e la Credit Network&Finance spa, dell’imprenditore Luigi Frascino. Lo hanno fatto ieri con una nota, in cui ricordano che il cda di Cattolica «è tenuto a convocare senza ritardo» l’assemblea e in cui dicono di aspettarsi «la pronta attivazione del cda e la convocazione nei tempi tecnici più rapidi possibili e comunque entro la metà di febbraio 2020».

Lla nota emessa ieri ricapitola che i cambiamenti principali vanno dalla parità di genere all’aumento da uno a due dei consiglieri di minoranza, dall’introduzione di un limite di mandato ed età per i consiglieri al presidente senza incarichi esecutivi fino all’approvazione dei compensi in assemblea, con limiti: «Prevediamo tra l’altro la riduzione di quello del presidente a 450 mila euro, un terzo dell’attuale», spiega Lovati Cottini. Ma come pensano i proponenti di prevalere in assemblea? «Noi non chiediamo che di introdurre regole di buon governo».