Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Rivincita De Raffaele «Squillo importante»
È caduto per sei volte fuori casa. E, per non farsi mancare nulla, settimana scorsa ha perso pure l’imbattibilità al Taliercio. Ma la sua guida non è mai stata messa in discussione. E i fatti cominciano a dargli ragione. L’Umana Reyer deve tanto al suo condottiero, Walter De Raffaele. Il tecnico dei due scudetti, gli unici della storia moderna reyerina, e del ritorno in grande stile in Europa (con una Fiba Europe Cup in bacheca) ha passato questi tre mesi sulle montagne russe.
Ha messo in campo una squadra praticamente perfetta per gli standard europei, capace di chiudere il girone di qualificazione alle Top 16 di EuroCup in testa e di presentarsi alla prossima fase da favorita. Ma in campionato finora sono stati dolori. Dieci punti dopo 13 giornate, nessuno conquistato in trasferta: un tabù che iniziava a sembrare insormontabile. Ma domenica a Reggio Emilia, su un campo particolarmente ostico, è scesa in campo la Reyer dei tempi migliori, quella che segna più di 100 punti (85-104). La media del tiro da tre che tocca il 65% dice molto anche della convinzione ritrovata dai giocatori proprio riguardo a una delle armi da sempre predilette dal gioco di De Raffaele.
Un segnale importante per tutto l’ambiente, ma anche due punti fondamentali per continuare a sperare nell’accesso alle
Final Eight di Coppa Italia: a 12 punti ci sono ben cinque squadre e per uscire dalla bagarre sarà necessario vincere anche le rimanenti tre partite che chiuderanno il girone d’andata. Ma intanto la Reyer ha ripreso la sua corsa: «É stato uno squillo importante – ha sottolineato De Raffaele – una vittoria cercata e voluta da parte di tutti». Un coinvolgimento che ha visto praticamente tutti i giocatori segnare, ben cinque quelli in doppia cifra (Watt 21, Daye 17, Chappell e Bramos 12, De Nicolao 10). «La squadra – ha proseguito il tecnico – ha giocato una partita molto solida, con intelligenza. C’è stato molto desiderio da parte di tutti di portare a casa questa vittoria, la nostra prima in trasferta. Ho visto una squadra attenta, devo dire che ho visto una risposta da parte del gruppo consistente».
Adesso gli orogranata pensano già al match di Santo Stefano al Taliercio (ore 18,30) con Roma. La pausa per le feste natalizie è minima. Se si vuole centrare l’obiettivo Final Eight bisognerà vincere con Roma, poi con Pesaro (il 29 dicembre) e infine il 5 gennaio con Brescia.