Ragazza cinese insultata in treno Il post-denuncia è subito virale

VENEZIA «Prova a pronunciare la “r”, tanto non riesci, incapace». Così si sono rivolti due ragazzini a una studentessa di Ca’ Foscari di 19 anni, Valentina Wang, origini cinesi ma vita e cittadinanza italiane. L’offesa alla stazione di Mestre, poi anche sul treno che riporta la ragazza a casa, Badia Polesine. Lei ignora i provocatori ma a Padova, prima di scendere, le sputano in faccia. Valentina scrive un post e arriva la pioggia di condivisioni e commenti sull’ennesimo casi di razzismo e intolleranza.

STANGHELLA (PADOVA) «Mohamed ha già prestato consenso al suo trasferimento in Italia. Arriverà entro 4 giorni”. A parlare è Daniele Pizzi, avvocato di Mohamed Barbri, il marocchino accusato di aver ucciso e occultato il cadavere della moglie Samira El Attar, scomparsa da Stanghella lo scorso 21 ottobre. «Sono finalmente riuscito a sentirlo — spiega il legale — mi ha chiamato da Madrid, dov’è stato arrestato lunedì. Mi ha detto che poco prima della cattura aveva acquistato un biglietto del Flixbus per tornare in Italia ma è stato fermato dalla polizia mentre stava salendo sul pullman, verso le 7.30. Mi ha chiesto della figlia, di come stesse e con chi si trovasse. Mi ha anche domandato informazioni su Samira. Dalle parole della polizia spagnola aveva capito che sua moglie era stata ritrovata morta e gli ho subito smentito questa circostanza. Lo vedrò appena rientra». Barbri sarà ascoltato dai carabinieri di Padova non appena sarà a disposizione delle autorità italiane.