Bertin frena Fedalto «Solo due mandati, va trovata l’unità» Le trattative in salita

«Io in Camera di Commercio ho fatto due mandati, e spero che tutti seguano questo esempio». Il nuovo presidente di Confcommercio Veneto Patrizio Bertin, a margine della presentazione delle idee che porterà avanti nel suo mandato, ha risposto così alle domande sulla ricandidatura di Giuseppe Fedalto alla guida della Camera di Commercio veneziana. Fedalto ha infatti guidato l’ente negli ultimi 10 anni, portando a casa la fusione tra Venezia e Rovigo, e ora potrebbe riproporsi in vista delle elezioni che porteranno al rinnovo di consiglio, giunta e presidente. Ma la questione è delicata, perché esisteva un accordo non scritto di un’alternanza al timone tra commercianti e Confindustria. E se fosse riconfermato Fedalto, o eletta una figura espressione del mondo delle associazioni di categoria di commercio e turismo, «salterebbe» questo accordo. Stanno proseguendo le trattative: si avrà un quadro più chiaro il 2 marzo, data entro la quale si dovranno presentare le liste (a giugno le elezioni). Intanto, ieri, il nuovo presidente di Confcommercio Veneto ha chiuso in parte alla riconferma di Fedalto. «Io sono per i due mandati — ha ribadito — così ho fatto». Su possibili nomi non si è però sbilanciato: «Sarà Venezia incaricata di scegliere il suo presidente. A Padova ho fatto il presidente con la condivisione di tutte le associazioni di categoria e penso che, al di là del nome, sia la condivisone delle categorie economiche quello che conta. Se si è affiatati per un processo di rilancio, lo raggiungi». (m. ri.)