Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Nella zona da evacuare «Resto a casa, fa freddo» Ma si rischia la multa
Tanti residenti del quartiere restii a uscire domenica
La famiglia di Hossein non sarà l’unica. E infatti la Protezione civile, ieri, ha ribadito come il palasport Taliercio sia aperto e pronto ad accogliere gli sfollati dalle 6 del mattino: «I bus navetta gratuiti partiranno ogni cinque minuti da viale San Marco - ricorda Nicola Ligi, responsabile del gruppo veneziano - Per tutta la mattina nel palazzetto si servirà la colazione calda, è anche prevista un’attività di animazione per i bambini con i gruppi scout». Anche in rione Pertini dove via Gavagnin sarà a sua volta interessata dallo sgombero - è stato organizzato un servizio simile: il comitato di quartiere e il circolo Auser metteranno a disposizione la sala Colonna del centro civico di via Gagliardi, dalle 6.45, con la colazione e diverse attività di intrattenimento. Chi invece non lascerà la sua postazione, nonostante tutto, sono i dipendenti delle aziende di Porto Marghera: per loro è prevista una deroga, sia che debbano assicurare il ciclo continuo degli impianti (è il caso di Pilkington, Simar ed Eni), sia che siano obbligati a vigilanza costante; allo stesso modo, anche i tecnici di Venis, che hanno sede al centro Vega, a poche centinaia di metri dal sito di ritrovamento, continueranno a lavorare per assicurare la tenuta del sito istituzionale del Comune, dove saranno disponibili informazioni e aggiornamenti.
Le disposizioni della prefettura hanno confermato i blocchi del traffico e ribadito di evitare gli spostamenti verso e dal centro storico. Gli aerei partiranno ma non atterrano dalle 8.30 alle 12.30; tutti i treni saranno interrotti a Mestre fatta eccezione per sei treni regionali che fermano a Padova o Treviso. Avm ha comunicato tutte le variazioni dei capolinea dei bus e le ultime corse. Solo la linea 16 da Fusina a Zattere sarà rinforzata con corse ogni mezzora e così la linea 18 che porta dalla stazione di Mestre a Fusina.
Che tantissima gente non riuscirà ad andare al lavoro è scontato. Molte attività hanno già esposto gli avvisi: domenica chiusura straordinaria causa «bomba day», ci si rivede lunedì, scrive la tabaccheria di piazzale Roma. Chi non può fermarsi invece ha riorganizzato i turni: vale per gli alberghi, per il personale Actv, per i musei.