Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Venezia-Cosenza, ecco l’ok Ma sarà Penzo a porte chiuse
Via libera dalla Lega di B: si gioca regolarmente sabato ma senza tifosi
«Ci atteniamo a quanto comunicato dalla Lega di serie B. L’orientamento è emerso col passare dei giorni e, vista la situazione, non si poteva fare altrimenti se la scelta, com’è avvenuto, è stata quella di scendere in campo nonostante l’orientamento iniziale fosse diverso».
Sono passate da poco le 19, quando il direttore generale del Venezia Dante Scibilia commenta la notizia che certifica l’orientamento assunto dalla Lega di Serie B dopo le disposizioni emanate dalle autorità competenti per l’emergenza Coronavirus. Venezia – Cosenza verrà disputata sabato alle 15 a porte chiuse, così come Cittadella-Cremonese, Virtus Entella – Crotone e Chievo-Livorno e come da comunicato emesso nel tardo pomeriggio di ieri dal presidente della Lega B Mauro Balata. Nel documento si precisa «di doversi intendere lo svolgimento “a porte chiuse” secondo il rispetto delle indicazioni generali che saranno emanate da Figc e Lega e che formeranno oggetto di separata e successiva comunicazione. Si invitano le società a prendere contatto con le autorità pubbliche a livello locale». Da capire, quindi, che modalità ci saranno per l’ingresso degli operatori dell’informazione, perché è possibile che, oltre ad atleti, accompagnatori e dirigenti delle due squadre, vengano ammessi allo stadio solo gli operatori tv per la ripresa dell’evento, senza la concessione d’ingresso ai giornalisti. Il Venezia, con la vittoria di sabato scorso a Pisa per la prima volta, dopo settimane, ha abbandonato la zona playout, scavalcando lo stesso Pisa e trascinandolo in basso.
Al momento la squadra ha raggiunto l’Ascoli a quota 31 (ma i bianconeri devono recusegue perare una partita) superando il Pisa a quota 30. Dietro ci sono la Cremonese a 26 (con una gara in meno), il Cosenza a 23, il Trapani a 20 e il Livorno a 14. A 32 ecco Pescara e Juve Stabia, a 33 il Perugia. «La classifica è migliorata – proScibilia – la vittoria di Pisa è stata fondamentale ma non deve essere un punto di arrivo, bensì al contrario un punto di partenza se vogliamo la salvezza». Un’arma importante sulla strada della definitiva tranquillità è senza alcun dubbio Samuele Longo, autore di una prestazione maiuscola all’Arena Garibaldi, con il secondo rigore procurato consecutivo e il secondo gol in sette giorni dopo il penalty trasformato con l’Entella. «Sono contento per come è iniziata questa esperienza — evidenzia — e sono felice sopratutto per la squadra. Mi godo il momento e sto raccogliendo i frutti del lavoro fatto. Quando si è aperta la possibilità di venire a Venezia mi sono informato in maniera approfondita sulla squadra e ho visto che praticava un tipo di gioco che mi piace, la scelta è stata facile».
E Longo aggiunge: «In carriera dove ho avuto la possibilità di dimostrare le mie qualità ho fatto bene, sono stato capocannoniere in Spagna due volte in squadre differenti, ho vinto un campionato. Non penso al futuro, ma solo a una gara dopo l’altra per cercare di continuare in questo momento positivo».
In campo
Il Venezia dovrà dare continuità alla vittoria di Pisa con cui è uscito dalla zona playout