Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Bergamo: «Bilanci, fake del sindaco»
«Basta bufale e fake sui bilanci del Comune: Brugnaro accetti un confronto pubblico su questo tema». Ugo Bergamo (civica Venezia è Tua) rintuzza al sindaco le parole usate per spiegare come mai si ricandida, nonostante nel 2015 avesse promesso di fare un solo mandato: «Mi ricandido perché sennò questi si rimangiano tutti i soldi! - aveva detto lunedì Brugnaro - Avevamo trovato 800 milioni di debito, lasciati dal partito che si sta riproponendo». Non debiti ma mutui per fare investimenti in periodi di zero risorse dallo Stato e Patto di Stabilità il cui morso mai ha provato l’amministrazione dell’imprenditore, sottolinea Bergamo. Che fu nell’amministrazione Orsoni, sostenne Brugnaro nel 2015 e rivendica la sua memoria storica e politica: «Il Comune non ha mai fatto un solo euro di debito – scandisce - Pur in presenza dei rigorosissimi vincoli del Patto di stabilità che allora gravavano, con notevoli sforzi è invece riuscito a mantenere tutti i servizi ad un elevato standard. Servizi che l’attuale amministrazione, pur con i vincoli del Patto fortemente allentati, ha invece ridotto. Gli 800 milioni cui fa riferimento il sindaco Brugnaro sono mutui per opere pubbliche: una su tutte, il tram». Intanto nella coalizione delle civiche emerge un nuovo soggetto, il «Forum per Mestre» lanciato da Michele Boato. «Sono più di 20 le persone che hanno dichiarato di voler lavorare al progetto. Il cammino, anche se in salita, è iniziato», dice. ( mo.zi.)