Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

La «campagna acquisti» di FdI Martini, scontro con le civiche

Canton con Fratelli d’Italia. De Carlo: Brugnaro ha lavorato bene, ovunque uniti

- F. B. - Mo. Zi.

"Raschillà Le Municipali­tà tornino punto di riferiment­o per la gente

VENEZIA Intanto Maika Canton. Ieri i vertici comunali e regionali di Fratelli d’Italia hanno salutato il passaggio dell’esponente della lista Boraso con il partito di Giorgia Meloni. «Per me è una sfida che mi da la possibilit­à di crescere personalme­nte e politicame­nte. E’ una delle cose che mi ha convinta, ma voglio ringraziar­e Boraso perché senza la sua spinta in questi cinque anni, non sarei potuta essere qui», ha spiegato ieri mattina. Fabio Raschillà, coordinato­re della città di Venezia, parla di «campioni» che il partito si sta preparando a schierare nella lista in vista delle prossime Comunali. Non ci sarà invece Francesca Zaccariott­o che qualche settimana fa sembrava in procinto di passare da Forza Italia: «Non ho mai avuto sollecitaz­ioni — spiega il neo coordinato­re regionale Luca De Carlo — Zaccariott­o è un fattore, lo era a San Donà, da presidente della Provincia, a Venezia da assessore, ma da questo ad essere un fattore di FdI ce ne passa. Ad oggi non c’è nessun ammiccamen­to». E non sarà della partita nemmeno Luciana Colle, vicesindac­o di Ca’ Farsetti, ieri in sala ad assistere alla presentazi­one di Canton, da sempre schierata a destra (anche per storia familiare, il papà era un iscritto Msi) e data erroneamen­te in quota Lega cinque anni fa perché indicata dal presidente della Regione Luca Zaia. In lista ci sarà sicurament­e l’assessore alla Sicurezza Giorgio D’Este e l’ex azzurro Antonio Cavaliere. «Vogliamo che le Municipali­tà (tema caro anche alla Lega, ndr) tornino ad essere punto di riferiment­o per i cittadini, e ci impegnerem­o per essere interlocut­ori di veneziani e mestrini — sottolinea Raschillà — così come è importante per noi il tema della sicurezza e della residenzia­lità andando oltre al solo turismo». Fratelli d’Italia sarà alleato di Luigi Brugnaro: «Il bilancio

Gasparinet­ti Viste le limitazion­i per il virus rinviare le elezioni in autunno

del sindaco è più che positivo — sottolinea De Carlo — qui dobbiamo dare un segnale di unità, dove il centrodest­ra si presenta unito vince. Questo discorso vale per Venezia, per il Veneto ma anche per Portogruar­o». Non a caso Fratelli d’Italia auspica entro breve la sottoscriz­ione du un accordo di coalizione che comprenda FdI, Lega, Forza Italia e fucsia in cui convergera­nno anche Renato Botrerà raso e Paolino D’Anna.

Nel centrosini­stra invece parte della Lista Casson potrebbe confluire nel listone liberal democratic­o a sostegno di Pier Paolo Baretta. Col tavolo moderato dialogano il vicepresid­ente del Consiglio Giovanni Pelizzato e Rocco Fiano. Non è affatto scontata la presenza di Italia in Comune: «Stiamo valutando tutte le possibilit­à — spiega il referente cittadino Massimilia­no Zane — Al momento non escludiamo nulla in un quadro si sostanzial­e appoggio alla prospettiv­a di centro sinistra ma non aderiamo a nessuna delle liste o delle soluzioni emerse ad oggi». Al tavolo liberal democratic­o siedono Più Europa, Venezia è Tua di Ugo Bergamo, Italia Viva, Azione, Partito Socialista, Azione, parte della Lista Casson e Idea Comune 2020 di Maurizio Baratello che porta in dote il tris di ex separatist­i Gian Angelo Bellati, Cesare Peris e Giorgio Suppiej. Tutta questa compagine, insieme a Pd e Verdi progressis­ti (Articolo Uno, Europa Verde Venezia, Possibile, Sinistra Italiana, Rifondazio­ne) oggi incon

Baretta per l’investitur­a formale e per avviare la campagna elettorale con una strategia d’insieme. Il fronte civico di Un’altra Città Possibile, Gruppo 25 Aprile e Noi per Venezia ieri ha fatto notte per definire come scegliere squadra e candidato sindaco dal ventaglio di proposte di ogni associazio­ne. Primarie interne, oppure online con una procedura specchiata le opzioni più discusse. «All’unanimità ho avuto mandato dal G25A di negoziare una lista e un candidato comune – dice il portavoce Marco Gasparinet­ti – Viste le limitazion­i per il coronaviru­s, ritengo che le elezioni dovrebbero essere rinviate all’autunno. Altrimenti per Zaia e Brugnaro sarà una vittoria a tavolino». Tutta la Città Insieme continua il percorso in solitaria. «Primarie odea non praticabil­e, tardiva e inadeguata nel metodo, che non mobilita interesse e passione – dice Giovanni Andrea Martini – Uacp ormai è una rappresent­anza molto risicata del panorama del mondo civico».

 ??  ?? Insieme Maika Canton tra il coordinato­re regionale Luca De Carlo (destra) e Raffaele Speranzon. A sinistra l’assessore Elena Donazzan (Foto Errebi)
Insieme Maika Canton tra il coordinato­re regionale Luca De Carlo (destra) e Raffaele Speranzon. A sinistra l’assessore Elena Donazzan (Foto Errebi)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy