Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Ca’ Farsetti cancella le strisce blu File agli ingressi dei supermercati Boraso: aiutare gli anziani. Controlli dei vigili. Comune, via al telelavoro
MESTRE Ca’ Farsetti cancella le strisce blu di Mestre, Marghera e Lido. «Un modo per venire incontro alle esigenze dei cittadini in piena emergenza coronavirus», spiega il provvedimento l’assessore alla Mobilità Renato Boraso. L’obiettivo è di rendere la vita quotidiana dei cittadini meno complicata. Primo: stare a casa, precisa però l’assessore. Secondo: fare le spese o andare al lavoro con facilità «evitando di affollare gli autobus». E non incolonnarsi all’entrata dei supermercati.
Da ieri mattina infatti molte code si sono formate a causa degli ingressi contigentati ai punti vendita, in centro storico ma soprattutto in terraferma. «Date una mano ai vicini di casa, magari anziani, riducendo così il numero di persone che si recano a fare la spesa», si appella Boraso cercando di promuovere quella che chiama «rete dei condomini». I più giovani cioè si facciano carico delle esigenze e dei bisogni dei più anziani, invitati a rimanersene a casa «C’è ancora troppa gente per le strade — continua l’assessore — il nostro obiettivo è uscire il prima possibile da questa emergenza ma per farlo dobbiamo ridurre i contatti, altrimenti rischiano la situazione di Bergamo, a cui va una preghiera particolare, con centinaia di morti».
Per questo la polizia locale ha intensificato i controlli nel territorio soprattutto nei mercati. Ieri i vigili sono stati al mercato ittico del Tronchetto, a cui hanno dato tutta una serie di prescrizioni per evitare vicinanze e contatti tra operatori. Nei prossimi giorni saranno presenti negli altri mercati, a partire da quello di Mestre, pronti a chiudere quelle attività che non riescono a garantire la distanza minima di sicurezza tra i clienti. Una pattuglia della polizia locale inoltre si sposterà (in seguito alle segnalazioni della centrale operativa e dei cittadini) nei luoghi affollati trasmettendo messaggi attraverso il megafono.
La sospensione delle strisce blu sarà in vigore a partire da domani (anche se le colonnine automatiche si bloccheranno, per motivi tecnici, da martedì) fino a venerdì 3 aprile (o a conclusione dell’emergenza ) contestualmente sarà sospesa anche l’attività di controllo da parte degli ausiliari alla sosta, mentre le strisce blu di piazzale Roma resteranno attive per consentire la mobilità per urgenze da e per Venezia. «La decisione arriva in ritardo — commenta la capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale Monica Sambo —. Ci sono però ancora molte proposte non ancora attuate come quella di istituire un numero dedicato all’emergenza e di avviare un servizio di conse
gna della spesa per anziani e le persone in difficoltà. Continua da parte del sindaco la totale assenza di condivisione con la minoranza». Ca’ Farsetti invece sottolinea che la decisione di assessore e sindaco è arrivata a seguito delle recenti misure emanate dal governo per contrastare l’emergenza Covid-19 e delle conseguenti ordinanze della Regione Veneto in mater ia di trasporto pubblico locale.
Intanto lunedì a Ca’ Farsetti ciascun direttore esaminerà i progetti di smart working che partiranno da mercoledì per coinvolgere il maggior numero possibile di dipendenti. «Per cercare di agevolare il lavoro da casa i Sistemi informativi e Venis hanno lavorato anche ieri per provvedere ad incrementare il numero degli applicativi che sono utilizzabili al i fuori della sede comunale dal proprio pc di casa in assoluta sicurezza», sottolinea l’assessore al Personale Paolo Romor. La circolare del governo ha anche chiarito che in questa situazione vanno smaltite le ferie arretrate e che chi non sarà in telelavoro per impossibilità sarà pagato lo stesso.