Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Ex Saffa e Convertite più «vicine»
Arriverà una passerella di legno per rendere accessibile a tutti l’area exSaffa e per lo stesso motivo sarà eliminato il dislivello in zona Convertite alla Giudecca. La giunta ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto, il progetto definitivo ed esecutivo comprendente interventi di eliminazione barriere architettoniche a Venezia. Un intervento da centomila euro per i due progetti con relative opere provvisorie e per la realizzazione di alcune micro-rampe lungo percorsi pedonali di calli e campielli. «L’intervento — spiega Zaccariotto — si prefigge l’obiettivo di migliorare l’accessibilità dei percorsi pedonali nello spazio pubblico, realizzando da una parte piccole opere di minimo impatto e compatibili con il contesto storico e dall’altro sperimentando il superamento del canale con il posizionamento di una passerella provvisoria in legno in area exSaffa, opera molto importante per consentire alla cittadinanza di muoversi agilmente nel sestiere». La passerella già approvata dalla Sovrintendenza, consentirà un nuovo accesso, opposto a quello attuale, dal ponte Priuli dei Cavalletti. «Per quanto riguarda l’eliminazione del dislivello in zona Convertite alla Giudecca — dice l’assessore — consentirà di garantire il massimo grado di accessibilità per una fondamenta d’accesso a un’intera area residenziale eliminando un dislivello e un’opera provvisionale su un arco in muratura che, ormai da tre lustri, rappresentava un elemento decisamente indecoroso». (g. pra.)