Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Ll nonno vigile, la mamma, il muratore Un minuto di silenzio in tutti i Comuni

Negli ultimi tre giorni dieci vittime. Scorzè perde un animatore del paese

- A.R.T.; V.I.; Gi.Co.

VENEZIA Il nonno vigile, la mamma impegnata nelle attività della polisporti­va, il muratore di una famiglia di muratori. L’elenco delle vittime del coronaviru­s, lascia ferite profonde nelle famiglie e nelle comunità. Negli ultimi tre giorni la battaglia contro il virus conta altre dieci croci.

E’ morto domenica in ospedale a Mirano, dopo quasi tre settimane di battaglia, Iver Vanin, 69 anni e ora Scorzé ha una risorsa in meno. Vanin funzionari­o pubblico locale - si occupava dei permessi ittico-venatori - dopo la pensione non si era mai fermato, aiutando a bordo degli scuolabus o, ancora, vestendo i panni di «nonno vigile». Molto attivo con il centro servizi anziani del paese, negli anni aveva anche aiutato l’ex sindaco Giovanni Battista Mestriner nell’organizzaz­ione della cerimonia per i Martiri delle foibe. Anche l’attuale primo cittadino, Nais Marcon, lo ricorda con enorme affetto: «Era una persona incredibil­mente disponibil­e, sempre a disposizio­ne dei servizi sociali comunali». È il figlio della moglie, Micheal, però, a tracciarne il ritratto più commovente: « Grazie per avermi fatto da padre anche se non lo eri - ha scritto in una dedica - grazie per aver aiutato me e mia madre nei momenti difficili, grazie per aver saputo strappare a lei dei sorrisi, per quanto per un tempo troppo breve». «Abbiamo vissuto tre settimane d’inferno, l’isolamento è stata la cosa più tremenda - aggiunge la moglie - ora non possiamo neppure accompagna­rlo in cimitero». Per questo la famiglia ha deciso di conservare le ceneri e aspettare il termine della quarantena nazionale per poter celebrare un funerale vero.

Venerdì si è invece spento all’ospedale di Dolo Rossano Boscolo Bozza, nona vittima del Covid-19 sul territorio di Chioggia. L’uomo, 70 anni, viveva a Sottomarin­a con la moglie. Era ricoverato da alcuni giorni dopo essere risultato positivo. L’uomo lascia un fratello, una sorella e i nipoti. «Per la nostra comunità è un altro duro colpo – commenta il sindaco Alessandro Ferro - A nome mio e dell’intera amministra­zione comunale voglio esprimere le più sentite condoglian­ze alla famiglia, alla quale ci sentiamo molto vicini».

Portogruar­o conta invece la quarta vittima: Rodolfo Tiso, 79 anni è deceduto domenica sera all’ospedale di Jesolo, dove era stato ricoverato a causa delle sue condizioni di salute. Tiso viveva nella frazione di Lison, al primo piano di una grande abitazione divisa in due appartamen­ti. Al piano terra vive il fratello Bruno. A pochi metri di distanza, in un altro edificio, abita invece l’altro fratello, Ottorino. Tutti e tre sono molto conosciuti sia a

Lison che a Portogruar­o, avendo lavorato per molti anni come muratori prima di andare in pensione. Altri due fratelli e una sorella vivono invece in altri paesi del Veneziano. «Rodolfo era la classica persona per bene», spiega un vicino di casa. «È sempre stato un uomo con la testa sulle spalle – riprende l’uomo - che si divideva tra il lavoro, la famiglia e la chiesa dove si recava ogni domenica». Oltre ai fratelli e ai nipoti, Tiso lascia la moglie e un figlio.

Nel weekend sono stati molti i decessi per il virus. La frazione di Mellaredo di Pianiga ha pianto sabato la scomparsa della 76enne Rosetta Marcato, che lascia il marito e tre figli, oltre ai nipoti. La figlia Silvia, su Facebook, l’ha ricordata con tre foto di loro assieme, senza altre parole, dando il via a tante condoglian­ze e bei ricordi.

Tra le vittime di questi giorni ci sono anche Giovanni Marangon, 80 anni di Mira, Alda Cadinaro, 94 anni di Mestre e Giovannina Busato, 76 anni, anche lei di Mestre. Oggi alle 12 tutti i Comuni faranno un minuto di silenzio per le vittime, con le bandiere a mezz’asta.

 ??  ??
 ??  ?? Boscolo Bozza
Boscolo Bozza
 ??  ?? Momenti felici A sinistra Iver Vanin sulle sue amate montagne. A destra Rosetta Marcato con la figlia Silvia
Momenti felici A sinistra Iver Vanin sulle sue amate montagne. A destra Rosetta Marcato con la figlia Silvia

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy