Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Lita tra vicini Gli agenti scoprono serra di marijuana
Le Volanti erano arrivate sul posto per mettere pace in una lite tra vicini, hanno finito con lo scoprire una serra di marijuana allestita dietro il basculante di un garage. D’altronde dietro allo screzio c’erano proprio i rumori notturni che si alzavano dal magazzino. Venerdì gli agenti hanno arrestato un giovane di 30 anni, residente in via Filelfo, a Mestre, con l’accusa d detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. A tradirlo, il forte odore che si alzava dalla rimessa. Il 30enne ha cercato di giustificarsi sostenendo di assumere cannabis per motivi medici, ma non ha saputo mostrare alcuna prescrizione che lo autorizzasse. Dentro il garage gli agenti hanno scoperto filtri, lampade riscaldanti, timer, valvole e misuratori di umidità, una vera serra casalinga, che aveva permesso la crescita di due piante da oltre trenta centimetri, che il giovane pretendeva di far passare come «ornamentali». In casa, poi, sono stati scoperti un panetto di hashish da un etto, nonché varie dosi sparse per l’appartamento. Arrestato, il 30enne è stato rimesso in libertà dal pm, vista l’attuale situazione sanitaria. E, sempre venerdì, anche gli agenti veneziani hanno intercettato uno spacciatore: un 30enne di origini albanesi, che smerciava bustine di cocaina tra le calli di Santa Marta, senza sapere di essere osservato dagli agenti in borghese: i poliziotti, affiancati dalla Guardia di Finanza, sono arrivati fino a casa del pusher, a Marcon, scoprendo bilancini di precisione e il necessario per imbustare i 24 grammi che gli agenti gli avevano scoperto nascosti addosso. Anche i carabinieri hanno intercettato uno spacciatore mestrino, di origini senegalesi, classe 1998.