Nonno Armando, una vita tutta ad aiutare gli altri Laura e il suo cuore grande

San Donà, addio all’imprenditore agricolo Gianduzzo

MESTRE Un nonno allegro e sempre presente, un papà di cui essere orgogliosi. Aveva 86 anni Armando Petillo, ma era ancora un uomo forte, pieno di energie, sorridente. Non gli faceva paura la fatica e se si trattava di aiutare gli altri non la sentiva nemmeno. L’ha vinto solo il virus, domenica, all’ospedale di Mestre.

Era stato un poliziotto per tanti anni e proprio nel periodo dell’alluvione del Polesine, nel ‘66, lui indossava la divisa. Lo raccontava sempre al figlio Luca prima e alle nipoti poi, di quelle famiglie da salvare, dei bambini, del disastro. La sua vita poi aveva preso un’altra strada, quella del commercio, a cui si era dedicato per decenni come grossista di scarpe, ma l’impulso ad aiutare sempre gli altri quello no, non era cambiato. Non a caso è stato a lungo Cavaliere di San Marco, l’associazione benefica e umanitaria in cui si entra per aver fatto opere di bene. Sarà anche per questo che ci sono tante persone molto più giovani a lasciare un ricordo su di lui sulle pagine di Facebook.

Armando Petillo, che abitava a Mestre, è una delle quattro vittime degli ultimi giorni, un altro pezzetto di quella storia che tutte le nostre città stanno perdendo.

San Donà piange Giampaolo Gianduzzo, 76 anni. L’uomo abitava nella frazione di Grassaga con la moglie, dove gestiva un’azienda agricola rinomata sul territorio, soprattutto per la produzione di vini. Gianduzzo era stato ricoverato all’ospedale di Jesolo una settimana fa.

Anche grazie alla sua attività, era molto conosciuto sia a Grassaga che nella vicina Santa Teresina. Gianduzzo lascia un fratello, una sorella, la moglie e tre figlie. A Dolo è morta Giuseppina Dittadi, 98 anni, che fino a due mesi fa viveva nella casa di Vigonovo, con il nipote sempre vicino a prendersi cura di lei. A febbraio aveva fatto ingresso nella casa di riposo Adele Zara di Mira. Da qui, a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute, era stata trasferita all’ospedale dove è morta.

Abitava a Chioggia invece Laura Bisacco, 87 anni, anche lei ospite da qualche tempo di una residenza sanitaria assistenziale del territorio. «Mai mi scorderò di te, per sempre tu sai dentro ai miei pensieri, sarai la stella che da lassù mi farà da guida – scrive sui social la nipote Monica - Ci hai amato come fossimo i tuoi figli e noi ti abbiamo amata come una madre».

«Una persona che sarà sempre nel cuore di tutti, che non sarà mai dimenticata – spiega la signora Cosetta - Una persona che ci è stata vicina in momenti difficili». ( a.r.t.)

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La nipote

Ci hai amato come fossimo tuoi figli e noi ti abbiamo amata come una madre

Cavaliere di San Marco Armando Petillo, 86 anni , era stato grossista di scarpe dopo la gioventù in polizia. Una vita a fare del bene agli altri, la sua famiglia ma non solo. Un grande vuoto