Medico resta a terra «Priorità solo se tutti acconsentono» Più corse per il tram

VENEZIA Medici e infermieri che devono entrare in servizio restano a terra. Nei giorni di passione per i trasporti, il personale di Actv non può dare loro alcuna priorità: non lo prevede il codice civile, né quello della navigazione. L’unica regola è l’ordine di arrivo e anche se un passeggero volenteroso volesse scambiarsi, dovrebbe essere d’accordo chi è arrivato prima. Lunedì scorso alle 7.30, al pontile di San Pietro di Castello, un medico è rimasto a terra assieme ad altre cinque persone e a nulla sono valse le spiegazioni al comandante sull’esigenza di raggiungere il Civile per montare di guardia. Una donna ha proposto di cedere il suo posto, ma prima ancora del rifiuto del dottore per galanteria. è arrivato quello dal comandante. «Uno spiacevole episodio – commentano da Actv – ma la legge non accetta eccezioni di categoria, il rischio è una denuncia. Per lasciarlo salire anche chi è nel pontile e aveva diritto di precedenza deve essere d’accordo». Il medico dunque se l’è fatta a piedi e ha poi inviato una pec ad Actv con le firme dei testimoni.

Il disagio dei lavoratori dell’ospedale è noto all’Usl 3, che ha avviato un dialogo con l’azienda dei trasporti per risolvere il problema, tutto veneziano. Actv ha infatti già attivato tre navette da Piazzale Roma all’ospedale Civile, in cui solo i dipendenti salgono mostrando il badge. Il problema rimane per chi proviene dal centro storico e soprattutto dalle isole e si trova nella mischia ai pontili. Anche ieri c’è stato qualche assalto ai mezzi, nonostante l’appello alla pazienza del sindaco Luigi Brugnaro. Angelo Zanella, candidato sindaco di Cavallino-Treporti, ha postato alcune immagini su Facebook della corsa delle 17.10 diretta a Punta Sabbioni: «Corsa bloccata al Lido per sovraffollamento – scrive Zanella - Richiesto l’intervento dei carabinieri per far scendere i pendolari che vogliono tornare a Punta Sabbioni». Actv ieri ha annunciato alcuni rinforzi delle linee: da lunedì il tram T1 aumenterà le frequenze al mattino, ma anche durante il giorno (da 2 a 4 all’ora); anche il T2 passa a 4 corse l’ora al mattino e 3 al pomeriggio. Corse bis anche per la 53E