Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Veneto Sviluppo, cresce l’utile Si rimpolpa il fondo minibond
VENEZIA Veneto Sviluppo, la finanziaria regionale del Veneto, ha chiuso il bilancio 2019 con 845 mila euro di utile, +26% sul 2018. Si tratta del settimo esercizio consecutivo in attivo. Il dato è rafforzato da un’ulteriore riduzione delle spese del 12,7% rispetto all’anno precedente (-431 mila euro), secondo una manovra che ha permesso a Veneto Sviluppo, guidata da Fabrizio Spagna ( nella foto sotto) di risparmiare 1,6 milioni nell’ultimo quadriennio.
Al 31 dicembre le imprese venete che hanno beneficiato di operazioni di finanziamento e garanzia agevolata erano in tutto 10.586, per un valore di 967 milioni. Le
partecipa zioni societarie son 28, per un valore totale di quasi 43,5 milioni.
Per il Fondo Veneto Minibond le operazioni concluse nel 2019 e all’inizio del 2020 sono state 12, portando così a 23 il totale delle iniziative, per un valore complessivo degli investimenti pari a 85,5 milioni. Veneto Sviluppo ha così esaurito la dotazione iniziale di 24 milioni e si appresta a rendere operativa già da questo mese di maggio, sempre in partnership con la Federazione Veneta delle Bcc, la «fase 2» del Fondo stesso, che aumenterà la sua provvista fino a 48,5 milioni. Un ulteriore investimento che porta a 20 milioni l’impegno complessivo su questo strumento, rivelatosi molto utile per le Pmi regionali.