Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Scoppia una rissa tra venti persone spinte, pugni e calci in mezzo alla movida
Aperitivo con rissa lungo la fondamenta degli Ormesini. Un assembramento del tutto inatteso che attorno alle 19 di ieri, si è scatenato in una delle zone più affollate della movida veneziana, che a quell’ora è popolata di affezionati dell’aperitivo nonostante la mascherina. La scintilla che ha innescato il fatto è stato un diverbio scoppiato tra un numeroso gruppo di giovani anarchici e alcuni avventori dei bar.
Sono iniziate a volare male parole e in breve la situazione è degenerata. Si sono scaldati gli animi e si è passati dalle parole alle mani, tra urla, spinte, e botte, con buona pace di qualunque norma di distanziamento sociale. Il risultato è stata una rissa con una ventina di persone, proprio davanti ai locali della fondamenta. I primi a intervenire sono stati i vigili urbani: tutto infatti è avvenuto vicino alla pattuglia al lavoro nella zona per tenere sotto controllo eventuali assembramenti di clienti. Dopo aver tentato di dividere le persone coinvolte, gli uomini della polizia locale hanno chiamato rinforzi, che in poco tempo sono arrivati sul posto. A dare loro man forte sono arrivati anche i carabinieri e le volanti della polizia. Un attimo dopo, però, la maggior parte degli anarchici erano scappati tra le calli. Ai vigili è toccato il compito di identificare le persone rimaste e capire cosa è successo. Nessun ferito grave, soltanto qualche contuso in seguito alle botte subite nei tafferugli. Qualche locale per evitare problemi ha abbassato le serrande anche quando è tornata la calma. «Visioneremo le immagini di tutte le telecamere della riva – dice il comandante della polizia locale, Marco Agostini – per identificare anche chi è stato coinvolto dalla rissa ma è scappato». ( p.c.)
Un gruppo di anarchici ha attaccato briga con gli avventori dei locali