Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Valtolina, la vittoria per il miglior esterno «Venezia nel cuore»
Ha battuto in volata altri tre primattori della fascia: Ivone De Franceschi, Mattia Collauto e Hiroshi Nanami, il giapponese che portò in Italia orde di giornalisti nipponici a seguirne le imprese. Fabian Valtolina è stato eletto ieri miglior esterno degli ultimi quarant’anni di Venezia dai tifosi nel contest organizzato in collaborazione con «Serie A, Operazione Nostalgia». E di nostalgia, a ripensare alle sgroppate sulla fascia di Valtolina, i tifosi ne hanno a iosa. Colpi, assist e gol che hanno incantato il pubblico nel corso degli anni arancioneroverdi. «Il gol più bello? Forse quello con l’Empoli in campionato – spiega il diretto interessato – e pensare che avrei dovuto andare via... C’era un accordo con il Lecce, questo non lo sa nessuno, ma Prandelli a quel tempo non mi stimava molto. Ci sta, perché ogni allenatore deve fare le proprie scelte, ma quella rete cambiò completamente la mia storia con il Venezia. Poi ci fu un’altra rete bella, quella contro il Parma in Coppa Italia. Ma se devo scegliere un gol simbolico, allora dico quello con l’Empoli in campionato. Vincemmo 3-2, al resto ci pensò Maniero con una rete fantastica di tacco». Valtolina segue ancora il Venezia e, di tanto in tanto, una sbirciata interessata alla sua vecchia squadra la dà. «Sono rimasto legato ai colori arancioneroverdi – dice – devo ringraziare i tifosi del Venezia che ancora oggi, a distanza di vent’anni, continuano a riservarmi molti messaggi di affetto. Questo riconoscimento che mi è stato dato mi fa enormemente piacere e auguro al Venezia di tornare presto in serie A. Innanzitutto quando ricomincerà il campionato dovranno salvarsi e poi chissà cosa accadrà e cosa riserverà il futuro».