Covid-19, ricostruito il genoma: «Qui varianti resistenti»

Ci sono anche sei veneti nel gruppo meritevole dell’onorificenza nella lotta al Covid 19

Ci sono anche sei veneti tra i 57 professionisti impegnati a vario titolo nell’emergenza coronavirus che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto insignire dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica. Rientrano in un primo gruppo di cittadini che si sono particolarmente distinti nel servizio alla comunità. «I riconoscimenti, attribuiti ai singoli — sottolinea una nota del Quirinale — vogliono simbolicamente rappresentare l’impegno corale di tanti nostri concittadini nel nome della solidarietà e dei valori costituzionali».

Riceveranno l’ambito riconoscimento: Mariateresa Gallea, Paolo Simonato e Luca Sostini, i tre medici di famiglia di Padova che sono andati volontariamente in piena zona rossa per sostituire i colleghi di Vo’ Euganeo messi in quarantena; Marina Vanzetta, operatrice del Suem 118 di Verona, che ha soccorso un’anziana e le è stata accanto fino alla morte; il trevigiano Bruno Crosato, in rappresentanza degli Alpini della Protezione civile del Veneto, che hanno ripristinato in tempi record 5 ospedali dismessi della Regione; e Cristina Avancini, l’insegnante di Vicenza che nonostante il contratto scaduto non ha interrotto le video-lezioni con i suoi studenti.

In tutto 25 donne e 32 uomini, scelti in tutto il Paese per atti di coraggio o di ingegno nell’emergenza.