Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Anfiteatro del Venda, sull’erba con la musica
Dal 15 giugno in programma cantautori e attori
Canzone d’autore, musica per il cinema, teatro e poesia. Ripartono gli eventi nell’Anfiteatro del Venda, una delle location più suggestive del Veneto dove godere dell’arte degli spettacoli. Situato nel cuore dei colli Eugan e i , n e l c o m u n e d i Galzignano, a venti chilometri da Padova, l’anfiteatro naturale si chiude con un palcoscenico che ha come scenografia lo spettacolo del verde dei colli e, alle spalle, la pianura che punta dritto verso la laguna di Venez ia ( info www.anfiteatrodelvenda.it).
Qui si tornerà a fare musica il primo giorno possibile, lunedì 15 giugno, con «Let’s the music play» che invita sullo stesso palco tre cantautori veneti di lungo corso che canteranno le proprie canzoni accompagnate dalla fisarmonica di Sergio Marchesini (ore 21). Protagonisti di questo live saranno Ricky Bizzarro, che con i suoi Radiofiera è pronto a uscire con il nuovo album, Iacampo ed Erica Boschiero. In un cartellone che continuerà a crescere nei prossimi giorni, si arriverà all’evento del 27 giugno con l’omaggio orchestrale alle colonne sonore dei capolavori d’animazione firmati da Hayao Miyazaki (ore 21.30).
L’orchestra, composta da talenti veneti, concertisti e maestri di musica, vedrà Agnese Amico al violino, Francesco Ganassin al clarinetto basso, Enrico Milani al violoncello, Giulia De Paoli al piano e Francesco Cigana alle percussioni. Sotto il cielo stellato che illumina i colli Euganei, il pubblico potrà assistere ad un concerto incentrato suldovano le musiche composte da Joe Hisaishi per capolavori dell’animazione come La città incantata, Porco Rosso, Il mio vicino Totoro e altri film diretti da Miyazaki per lo Studio Ghibli. Sorpresa del programma, l’esecuzione di quella che è forse la colonna sonora più famosa del compositore giapponese, scritta per il film L’estate di Kikujiro di Takeshi Kitano.
Il 18 luglio sarà l’attore paAndrea Pennacchi, diventato caso nazionale per le apparizioni televisive su «Propaganda Live», a presentare il monologo Pojana e i suoi fratelli (ore 21). In scena in questo spettacolo scritto e intrepretato da Pennacchi (con le musiche di Giorgio Gobbo e Gianluca Segato), il Pojana, avido padroncino del Nordest ossessionato dai schei e dal razzismo, che sfoggerà opinioni durissime in merito ai tempi incerti che vivono il Nordest e tutto il Paese. Per (al momento) l’ultimo spettacolo del cartellone, organizzato per il 26 luglio, si punta sul poeta più popolare degli ultimi vent’anni, Guido Catalano, che porterà sul palco dell’Anfiteatro del Venda il suo ultimo reading Adesso basta poesie d’amore e diamoci dentro (ore 21).