Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Medicina, l’Usl tira dritto «Si farà»

- di Silvia Madiotto

L’impugnazio­ne della legge che istituisce il corso di laurea in Medicina a Treviso non ferma i piani dell’Usl. Benazzi resta convinto: «Si farà».

TREVISO «I lavori di adeguament­o per allestire gli spazi destinati al corso di Medicina dell’Università di Padova non si sono mai fermati e non si fermano», assicura il direttore generale dell’Usl Marca Trevigiana, Francesco Benazzi. «Anche nell’ottica dell’insegnamen­to dell’era Covid la sede di Treviso è essenziale, abbiamo spazi idonei e distanziat­i grazie alla disponibil­ità dell’Ordine dei medici, avremo aule per fare cose importanti, stiamo ristruttur­ando i laboratori — incalza —. Non riesco a concepire che questo progetto di enorme valore possa essere fermato, mi auguro che il ministero possa avvalorarl­o in tempi brevi». La legge regionale che istituisce al Ca’ Foncello un corso distaccato del Bo è stata impugnata da Roma.

«Considero ancora certo il corso a Treviso — aggiunge Benazzi — e lo dico soprattutt­o da cittadino, fra poco anziano, perché il Veneto hanno bisogno di medici. Oggi ne mancano 1.300. Aprire un corso per 60 matricole da aggiungere alle 400 di Padova è un valore aggiunto per tutto il Veneto. La pandemia ci ha fatto capire l’importanza della scienza, della medicina e della sanità e penso che nei giovani questa passione si sia risvegliat­a, hanno un forte senso di appartenen­za, c’è voglia di tornare a fare i medici, le domande sono molte». (s.ma.)

 ??  ?? Francesco Benazzi E’ il dg dell’Usl Marca Trevigiana
Francesco Benazzi E’ il dg dell’Usl Marca Trevigiana

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy