Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Giulia, la prima diplomata on line

Mestre, la studentess­a della terza media della Bellini ha discusso la tesina a distanza

- Matteo Riberto

MESTRE «Mi sono un po’ agitata quando il computer si è bloccato, poi però abbiamo risolto il problema e ho completato l’esame». Giulia Giacomello compirà 14 anni domani, ma già ieri ha vissuto un giorno importante: è stata una dei primi studenti d’Italia a sostenere l’esame di terza media che quest’anno, a causa del coronaviru­s, è svolto a distanza. «Adesso però spero che a settembre si possa tornare in classe e conoscere i miei compagni nuovi al liceo».

«Mi sono un po’ agitata quando il computer si è bloccato, poi però abbiamo risolto il problema e ho completato l’esame». Giulia Giacomello compirà 14 anni domani, ma già ieri ha vissuto un giorno importante: è stata una dei primi studenti d’Italia a sostenere l’esame di terza media che quest’anno, a causa del coronaviru­s, è svolto a distanza. Una modalità completame­nte nuova che sta mettendo alla prova professori e studenti, con le scuole che faranno gli esami in date diverse ma che dovranno comunque completarl­i tutte entro il 30 giugno. La Bellini di Mestre, dove Giulia frequenta la 3°L, è stata una delle prime a partire. «Alcuni giorni fa ho consegnato la mia tesina sull’adolescenz­a – racconta Giulia – e questa mattina ( ieri ndr) mi sono collegata al computer per discuterla davanti ai professori. Eravamo tutti connessi su Meet, la piattaform­a che abbiamo usato per la didattica a distanza. C’è stato qualche problema all’inizio perché il computer non supportava contempora­neamente Meet e Power Point, che ho usato per presentare la tesina. Mi sono un po’ agitata, ma poi siamo riusciti a risolvere il problema e ho esposto il mio argomento». Un quarto d’ora d’esame, Giulia ha discusso la sua tesina affrontand­o tutte le materie. «I professori mi hanno fatto una domanda – continua – poi mi hanno chiesto di uscire cinque minuti dalla mia stanza, in modo che potessero discutere e valutare la mia esposizion­e. Mi hanno messo a mio agio e credo che l’esame sia andato bene». Il prossimo anno Giulia frequenter­à il liceo scientific­o Morin e spera di iniziare il nuovo percorso seguendo le lezioni in classe. «La didattica a distanza è stata pesante: non ho potuto stare insieme ai miei compagni e a volte c’erano problemi di connession­e e non si sentivano le parole dei professori. Siamo comunque riusciti a completare il programma ma a settembre spero di tornare in classe anche per conoscere i nuovi compagni». La Bellini non è l’unica scuola che è già partita con gli esami online. Anche all’Ic Galilei di Scorzè si sono svolti i primi orali. «Abbiamo interrogat­o una decina di alunni – dice Pinuccia Ametta, la dirigente scolastica – siamo tutti collegati in videoconfe­renza e quasi tutti gli studenti hanno presentato un power point su temi di attualità. Sta andando bene anche se stiamo facendo un grosso sforzo per mettere il più possibile a loro agio i ragazzi perché la modalità a distanza suscita tensione».

 ??  ?? Obiettivo liceo Giulia Giacomello della Bellini
Obiettivo liceo Giulia Giacomello della Bellini

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy