Svastica, richiesta alla Prefettura per rimuoverla «Inaccettabile provocazione alla comunità civile»

CAMPOLONGO MAGGIORE Il caso della svastica nera con contorno bianco su sfondo rosso, che svetta da settimane sul tetto di una casa isolata di via Monte Ortone, arriva in Prefettura. Il deputato Pd Nicola Pellicani ha chiesto al prefetto Vittorio Zappalorto con una lettera di rimuovere il vessillo. Pellicani parla di «grave atto di vilipendio, sfregio morale e una inaccettabile provocazione a tutta la Comunità civile e democratica che ne viene colpita e offesa». Il sindaco di area moderata Andrea Zampieri ha tentato invano di far rimuovere quella bandiera dal tetto, la Procura è stata informata, ma i carabinieri l’hanno lasciata perché è un cimelio bellico e secondo la legge può continuare a sventolare. «Si tratta di un vulnus della legge al quale chiediamo si ponga rimedio. Deve essere garantito il rispetto di chi non la pensa come il nostro concittadino», scandisce il sindaco ricordando la decisione del consiglio comunale di far rimuovere la croce celtica. La bandiera è visibile da settimane a quanti passano sul colmo dell’argine. Svetta accanto al tricolore e ha preso il posto di un vessillo dell’Inter. Il proprietario della casa, M. G., per mestiere raccoglie vecchi materiali. In passato ha cercato di aggredire con una mazza di ferro la responsabile dei vigili, che per la gestione della vicenda ha ricevuto un encomio. «Sono certo la Prefettura interverrà a garanzia del rispetto della Costituzione», conclude Pellicani. (mo. zi.)