Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Niederauer: «Venezia pronto alla volata E sul nuovo stadio non ci fermeremo»
Il presidente carica l’ambiente dall’America: «Si torna in campo con un gruppo che saprà stare unito»
Duncan Niederauer, cosa ne pensa del riavvio del campionato di Serie B?
« La situazione sanitaria sembra essere migliorata e sono stati definiti i protocolli, sono favorevole alla decisione di provare a finire il campionato. Il governo e la Lega di Serie B hanno lavorato bene insieme, mi auguro solo che si possa concludere».
Perché inizialmente eravate contrari alla ripartenza?
«C’era l’emergenza sanitaria, oggi le cose sono migliorate. Se il comitato scientifico oggi dice che i protocolli, i test e i controlli da effettuare il giorno sono sufficienti per tutelare la salute, allora mi sento tranquillo».
Salvezza: come ci si arriva? « Sono fiducioso che la squadra riuscirà a rimanere in B. La regola delle cinque sostituzioni, che Dionisi conosce bene, ci aiuterà».
Sta già pensando alla prossima stagione?
«Ci stiamo già lavorando ripartendo dai nostri giocatori chiave nella speranza di trovare una situazione “più normale” che ci consenta di mettere in atto la nostra strategia».
I tifosi chiedono chiarezza sul nuovo stadio...
«Abbiamo preso atto del progetto ferroviario che prevede il collegamento con l’aeroporto di Venezia. Riteniamo che tale collegamento sia molto importante per tutto il territorio comunale ma anche per il progetto stadio. Nei vari incontri con RFI avevamo concordato l’istituzione di un tavolo congiunto per individuare la posizione e la viabilità di accesso alla nuova fermata in caso di dichiarazione di pubblico interesse del progetto stadio. Sono rimasto sorpreso del fatto che nonostante sia pervenuta la dichiarazione di pubblico interesse non solo non sia stato convocato alcun tavolo ma anche del fatto che nel progetto definitivo non si prenda in esame l’eventuale e realizzazione della nuova fermata. Tale fermata è rilevante per l’utilizzo e la piena partecipazione di tutti i soggetti alla vita dello stadio. Mi auguro quindi che questa posizione, a seguito anche delle osservazioni che abbiamo depositato, venga rivista. Il progetto non si è fermato, continuiamo a lavorarci anche se il Covid ha causato dei rallentamenti che per forza di cose si ripercuotono anche sul nostro lavoro».
Potrebbe esserci una trattativa con un fondo medioorientale per vendere il club. È vero?
« Se ci fosse qualcosa, l’avreste saputo da me, visto che sono io a negoziare con eventuali realtà di questo tipo. Siamo aperti a investitori e potenziali partner di qualsiasi provenienza, purché abbiano la giusta mentalità».
È riuscito a parlare con la squadra di recente?
«Abbiamo fatto diverse videochiamate e sono in costante contatto con Dionisi, Lupo, Modolo e altri. Sono molto orgoglioso dell’accordo che era stato raggiunto qualora la stagione non fosse ricominciata, e agiremo con lo stesso spirito ora che la stagione ricomincerà»».
Un messaggio per i tifosi? «Stiamo sviluppando un buon progetto per la prossima stagione in B e lo condivideremo coni nostri tifosi all’inizio del prossimo campionato. Chiedo loro di continuare a stare vicini alla squadra».