Barche veloci, droga e alcol Serata di follie multe e Daspo

C’è chi corre con la barca, chi guida ubriaco e chi approfitta degli angoli più bui del centro storico, a pochi passi dal cuore dealla movida, per concedersi uno spinello. Il fine settimana della polizia locale veneziana (a cui si sono affiancati i carabinieri) ha visto tanti interventi e numerosi controlli, sia in terraferma che in laguna. Trenta agenti sono stati dispiegati, tra le 20 e le 2, in piazzale Donatori di Sangue, calle Legrenzi, piazza Barche, via Verdi, via Bembo, via Cappuccina e calle del Sale, a Mestre; in centro storico sono state «battute» le aree di Rialto, Pescheria, campo Santa Margherita e fondamenta degli Ormesini, mentre in acqua, due mezzi controllavano i «barchini». Quattro giovani tra i 19 e i 24 anni sono stati sorpresi con sostanze stupefacenti per uso personale a Santa Margherita. Sempre nel campo dei giovani, i vigili sono stati chiamati da un locale per calmare un ubriaco, un romeno di 35 anni, poi denunciato, multato per ubriachezza molesta e con un daspo da 48 ore. Sia a Santa Margherita che agli Ormesini, poi, i poliziotti hanno trovato marijuana in piccole dosi abbandonata evidentemente alla vista delle divise. Sono state poi sanzionate 19 barche tra Ormesini, Rialto, Erbaria, rio di San Felice, rio del Remedio, San Polo e rio di Sant’Agostino. A Mestre, invece, la Polizia locale è intervenuta in Piazzale Donatori di Sangue per sanzionare per ubriachezza un trevigiano. All’uomo, arrivato in città con la propria auto, è stato imposto il daspo urbano per 48 ore ed è stato costretto a tornare nella Marca in un taxi, previo pagamento anticipato di 150 euro al tassista. Un italiano di 55 anni, anch’egli trevigiano, è stato invece denunciato per guida in stato di ebbrezza nel centro di Mestre.