Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Sicurezza, lite sulla mozione sull’uomo che sputa
MESTRE Da anni spacca vetri delle auto e sputa ai passanti. Decine di arresti e svariati trattamenti sanitari obbligatori hanno prodotto solo risultati momentanei. Lo straniero che tiene in scacco le forze dell’ordine con violente aggressioni, surfa sulle sentenze della magistratura (non eseguite perché inferiori a 3 anni), svicola alle attenzioni di Usl e Comune (i Tso sono momentanei e il soggetto non è preso in carico) e fa vivere nell’angoscia i cittadini di Bissuola, l’altro giorno ha fatto litigare anche maggioranza e opposizione in Municipalità su una mozione. «Un documento di solidarietà verso cittadini e agenti di Polizia locale si è rivelato l’ennesimo momento di diatriba politica», accusa l’assessore comunale alla Sicurezza urbana Giorgio D’Este (Fdi). È stato respinto dal presidente Vincenzo Conte (Pd) e dalla maggioranza di centrosinistra con l’argomentazione che la Municipalità ha un ruolo ridottissimo nella vicenda e che è inutile di fronte all’evidenza di un problema di sicurezza irrisolto che compete a Ca’ Farsetti, governata dal centrodestra. «Ci impegnava, ad esempio, a migliorare il coordinamento tra tutte le Forze dell’Ordine - continua D’Este - e attivarsi per procedere celermente a un allontanamento definitivo del soggetto. Non erano certo dichiarazioni di parte». (mo. zi.)