Museo di Altino da oggi le visite E il Ducale apre già il venerdì

Più giorni d’apertura per Palazzo Ducale, da questa settimana si potranno scoprire gli affreschi e le sale della dimora dei dogi dal venerdì alla domenica e dalla prossima si potrà entrare anche di giovedì. Non è ancora l’orario completo, preCovid, ma è comunque un passo avanti. Lo ha deciso ieri il consiglio di amministrazione della Fondazione musei civici. «Essere riusciti, nell’arco di appena 10 giorni, ad aumentare i giorni e gli orari di apertura del Ducale è un messaggio positivo per tutti - commenta il sindaco Luigi Brugnaro - Ringrazio i lavoratori che, nonostante le difficoltà dei mesi scorsi, non hanno mai perso la passione per il proprio lavoro». Nel primo weekend di apertura i visitatori sono stati 2.700, saliti a 3.500 nel secondo fine settimana. Non ci sono però solo i musei del centro storico. Oggi, alle 14.30, il museo di Altino ripartirà con le sue attività. «Un museo deve essere al servizio della comunità - spiega Marianna Bressan, direttrice - Tutti i percorsi delle visite libere sono già in sicurezza: abbiamo spazi ampi, dovremo solo contingentare le visite guidate». E con la riapertura ci sarà la prima novità per i visitatori: al secondo piano del museo aspetterà il pubblico l’anforetta azzurra egizia finora mai esposta. «È un gioiellino - dice Bressan - speriamo sia ulteriore fattore di novità che faccia tornare la curiosità. Ci sarà un nuovo reperto ogni due mesi circa, lo sceglieremo tra quelli presenti nei magazzini e finora mai esposti». Il museo aprirà intanto dal mercoledì alla domenica dalle 14.30 alle 19.30 (il giovedì anche dalle 8.30 alle 13.30) mentre rimarrà chiuso il lunedì e il martedì. Non sarà questa però l’unica apertura alla cittadinanza. A partire dal 6 luglio, ripartiranno al museo di Altino i centri estivi per i ragazzini dai 6 agli 11 anni. «L’ottica è sempre quella di essere al servizio della comunità - continua Bressan - l’organizzazione è stata complicata perché le linee guida sono chiare ed estremamente restrittive ma ci siamo riusciti. Chiaramente con una formula diversa dal solito». Le attività saranno solo di mattina (8-13), con tre turni che copriranno tutto luglio e poi una settimana a fine agosto. I ragazzini costruiranno una piccola guida del museo ma impareranno anche come si fa una pittura rupestre e come si costruivano i cesti nell’antichità al costo di 180 euro per due settimane, 100 per una settimana singola. «L’attenzione alle famiglie è uno dei nostri punti di forza, - dice Bressan - un museo è uno spazio che appartiene a tutti, uno spazio di comunità e cerchiamo di fare in modo che rimanga tale anche in questi momenti complicati».