Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Gli assessori di Martini Il confronto con Baretta

- Mo. Zi.

L’ambientali­sta e ispettore del lavoro Monica Coin al Decentrame­nto; l’autrice Elisabella Tiveron alla Cultura; l’architetto, già docente universita­rio Franco Migliorini al Turismo; l’avvocato esperto di diritto del lavoro e attivista dei Giuristi Democratic­i Enrico Tonolo al Lavoro. La lista «Tutta la Città Insieme» ha presentato alcuni degli assessori che accompagne­ranno il candidato sindaco Giovanni Andrea Martini a

Ca’ Farsetti, in caso di vittoria. «La rete civica si è allargata delle forze buone, ai tanti aderenti a movimenti e associazio­ni che lottano nella difesa dei beni comuni che Brugnaro ha sottratto». L’obiettivo è catalizzar­e le energie civiche della città nel progetto. La pratica dice che Uacp è al guado e che Marangona e Polo Civico si stanno muovendo su sentieri paralleli. L’elemento distintivo di Tci rispetto allo schieramen­to di Pd e partiti sono «chiarezza e concretezz­a», dice Martini alludendo a grandi navi (fuori dalla laguna) e moratoria del Mose. Però col candidato Pd Pier Paolo Baretta c’è un terreno comune. Su Municipali­tà, partecipaz­ione e associazio­ni, le idee si sovrappong­ono. «I post sembrano copiati dai miei — nota Martini — Lo dico affinché Pier Paolo si assuma la responsabi­lità di un partito che ha smesso di decidere». Sui temi, ribatte Baretta, «forse siamo d’accordo più di quel che pensi».

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