Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Prometteva facili guadagni con investimenti Arrestato
Sono accusati di truffa aggravata e abusivismo bancario un veneziano e un padovano che insieme a un avvocato cagliaritano sono stati arrestati ieri dalla Guardia di Finanza. Il gruppo avrebbe truffato almeno 27 persone proponendo investimenti su fondi esteri con la promessa di guadagni elevati in pochi mesi. Oltre al legale sardo Ernesto Pacini (53 anni) sono finiti ai domiciliari il padovano Manrico Pozzati (58 anni) che vive a Borgo Veneto e il veneziano Andrea De Giglio, domiciliato a Losanna in Svizzera ma di fatto residente a Mestre. L’indagine è partita dalla compagnia di Este delle fiamme gialle a seguito dell’esposto di una delle vittime alla procura di Rovigo. Il modus operandi iniziato a fine 2017 è stato smascherato in simultanea in Veneto e in Sardegna. L’avvocato aveva il compito di procacciare le vittime, mentre i due intermediari veneti dovevano convincerle a beneficiare di facili guadagni attraverso la sottoscrizione di contratti di investimento in fondi esteri. Pacini ad esempio nel 2018 ha adescato uno dei truffati, facendosi bonificare 20 mila euro su un conto slovacco e promettendo ricavi mensili del 14 per cento, che sono stati accreditati solo nella prima fase per convincere della bontà dell’investimento. I soldi nel frattempo venivano girati in un conto svizzero da dove De Giglio li prelevava. Delle 27 persone coinvolte, sette sono ultrasettantenni e la maggior parte è proveniente dal Cagliaritano. Il giro d’affari complessivo si avvicina al milione di euro. Ai tre sono stati confiscati beni del valore di circa 330 mila euro ciascuno. (a. pist.)